Surf e Pinxtos nei Paesi Baschi
Volendo fare un resoconto estivo tra montagna e mare non posso tralasciare il mio viaggio nei Paesi Baschi. Per l'esattezza Hossegor e San Sebastian per una vacanza a base di sport (non molto per la sottoscritta), pinxtos e moules frites...
Hai mai provato il surf da onda? Rimanere in Europa senza spendere troppo è possibile e la scelta è abbastanza vasta, dal Portogallo alla Francia. Le mie vacanze sono state esattamente queste ed essendo tornata alquanto soddisfatta ho deciso di postare un piccolo diario di bordo con i locali, le spiagge e il tipo di alloggio che consiglio. Tanto per cominciare cos’è una surfhouse? Si tratta di una casa/appartamento dove si condividono spazi e si vive un’atmosfera familiare a prezzi contenuti. Una specie di ostello dove troverai altra gente estremamente easy che probabilmente si trova lì per surfare. Se viaggi da sola (come la sottoscritta in questo caso) è un ottimo modo per conoscere altre persone e trovare anche un passaggio se sei senza auto…
A fine giugno non avevo ancora deciso che fare delle mie vacanze. Essendo arrivata ad un livello di esaurimento da zitella acida ho tirato la sorte, Hossegor e San Sebastian il risultato. 3-2-1 scrivo a Facciosnao, e prenoto le prime due settimane sulla costa settentrionale della Francia presso la loro surfhouse. Non è finita qui perchè vorrei fare un pò di festa durante la Semana Grande, scelgo quindi l’appartamento meno costoso su Homelidays a Donostia (altra opzione sono gli ostelli che trovi su Hostelworld o l’appartamento/surfhouse di SurfToLive). Bene il programma è fatto, ora mancano solo i collegamenti per la mia vacanza fai-da-te. Dopo qualche ricerca trovo un low cost Ryanair da Bergamo a Lourdes, da lì basta assaltare il bus navetta per garantirsi l’arrivo presso la stazione dei treni per raggiungere poi Bayonne. A questo punto ti trovi a mezz’ora da Hossegor e la prima parte l’hai risolta. Per il rientro ho cercato un aeroporto spagnolo ovviamente con volo low cost, da San Sebastian conviene prendere un autobus dell’Alsa (costo di circa 25€ per la linea delux) che ti porterà direttamente all’areoporto di Santander. Entrambi i voli con Ryanair partono e atterrano da Bergamo quindi posso lasciare l’auto da qualche parte senza ulteriori collegamenti.
Manca l’ultimo dettaglio, come faccio a spostarmi dalla Francia alla Spagna? Esiste solo un autobus della Pesa che parte da Biarritz; controlla quindi bene gli orari. La parte logistica è risolta ad una modica cifra, posso spendere il resto del budget agli outlet di Soorts-Hossegor. Un’area industriale dove trovi tutte le marche di boardsport a prezzi scontati, una sorta di paesi dei balocchi per la sottoscritta. Per questo motivo consiglio di partire con un bagaglio da 15 kg e tornare con uno da 20 kg in previsione degli acquisti. Questa zona della Francia è caratterizzata da mega spiagge di sabbia circondate da grandi dune che separano il mare dalle zone abitate. Di base consiglio di noleggiare in anticipo un motorino (occhio sotto il periodo di Ferragosto perchè rimarrete senza mezzo se non fate per tempo la prenotazione) in modo da poter cambiare spaggia e visitare i vari paesini come Capbreton e Le Penon. Troverai scuole di surf con annesso noleggio materiale ovunque quindi non avrai scuse, ti toccherà provare almeno un timido approccio con quella maledetta tavola!
Come mio solito non posso evitare di lasciare qualche commento sulla vita serale/notturna… Questi i miei preferiti: le Surfing per l’aperitivo e la cena si trova nel parcheggio della spiaggia di Les Estagnot, molto easy e alquanto affollato. L’alternativa è il Cream Cafè che si trova nella spiaggia accanto a Les Bourdain, si mangia abbastanza bene ma il menu offerto è migliore nell’altro locale. Se la serata non fosse terminata fai un salto nel centro di Hossegor sul lungomare dove troverai una situazione alquanto caotica tra Rock Food ed il Dicks pub. Party mood? Magari sei fortunata e puoi trovare una serata carina al Safari Club a Le Penon, una disco che si salva solo dopo 3 gin tonic (almeno)… dopodichè non ti rimane che la spiaggia per vedere l’alba ed i primi surfisti che entrano in acqua!
I Paesi Baschi (in basco Euskadi, in spagnolo País Vasco) sono una comunità autonoma della Spagna… parlano una lingua piena di ‘x’ e non vogliono essere chiamati spagnoli.
A San Sebastian (seconda tappa della mia vacanza) si mangiano i Pinxtos a tutte le ore e durante la Semana Grande si soffoca dal puzzo di urina in tutto il centro storico. Ogni giorno becchi un concerto in spiaggia e gli immancabili fuochi d’artificio (che personalmente potrebbero scomparire dal commercio). I buskers sono ovunque e devi lottare con la gente che li accerchia per raggiungere la tua meta che si trova sempre aldilà della folla.
Per queste ragioni e non solo, torno in questo posto da svariati anni. Sinceramente ho riposto la tavola da surf durante questa settimana per il terrore di essere centrata da una delle 50 tavole in acqua. Se vuoi surfare non andare in questo posto ad Agosto, oppure durante il giorno fai un salto alla vicina Zarautz dove troverai tutto lo spazio che vuoi. Se pensi che sia da dementi andare in un posto simile ma vuoi rimanere in questa zona ti consiglio Santander (dove c’è l’aeroporto tra l’altro). Nella vicinissima Somo puoi trovare Riki nella surfhouse di SurfToLive, e puoi prenotargli direttamente le lezioni di surf per tutti i livelli! Tornando alla cittadina basca che tanto amo, se ti trovi nella Parte Vieja assicurati di trovare un alloggio all’ultimo piano e ben isolato altrimenti sarà dura chiudere occhio! Sinceramente un baretto vale l’altro, anche perchè sono talmente tanti che li passi a setaccio tutti passeggiando per le vie del centro dopo qualche giorno. Se ti addentri fino al porto troverai una serie di ristorantini di pesce niente male. Se è brutto tempo (le condizioni meteo di questo posto sono mooolto variabili) regalati una mezza giornata alla Spa La Perla vista oceano, ne vale la pena! Penso di aver esaurito i consigli… magari ne hai altri tu?