Diventare mamma: gioie e paure
Descriviamo sempre l'essere mamma come la cosa più bella del mondo ma diciamo la verità, sapete proprio tutto al riguardo? Ecco le cose che nessuna dice mai....
Prima di avere dei figli tutte pensiamo che diventare mamma è una cosa meravigliosa ed effettivamente lo è, non immaginiamo nemmeno quanto! Pensiamo tutte che essere madre è facile, in qualche modo naturale e che tutto piano piano vien da sé! Poi arriva il momento in cui: rimaniamo incinte, test di gravidanza positivo e iniziamo a provare insieme gioia, paura, ansia. Siamo felici ma anche spaventate, un mix di emozioni che hanno cominciato a “mettere in dubbio” il nostro concetto di maternità: la pancia cresce, insieme alla ritenzione idrica, il gonfiore del seno, le nausee mattutine, ci guardiamo allo specchio e ci odiamo, ma poi il giorno dopo ci sembriamo bellissime.
Ognuna di noi è diversa, c’è chi ha avuto nausee e per chi invece è stata una passeggiata. Ma per tutte si susseguono visite ginecologiche , alla fine, si arriva al parto, un’emozione unica, sia naturale che cesareo, nasce il nostro bambino, la gioia che abbiamo atteso per 9 mesi ma non è rosa né tanto meno profumato! A quel punto ci si potrebbe chiedere: “Ma la maternità, quella dei film o delle riviste, dov’è?”, mentre te lo domandi scopri che allattare è bellissimo, ma anche molto doloroso, sei preoccupata, in difficoltà, non sai come fare e hai punti che tirano da morire e dei dolori che non ti lasciano dormire.
E il bambino? E’ lui la nostra gioia, ma piange e non sappiamo mai che fare, abbiamo l’umore sotto i piedi perché gli ormoni della gravidanza ci hanno “abbattute” a livello fisico e soprattutto psicologico. Avevamo immaginato una nuvoletta rosa, dove tutto era perfetto, ci immaginavamo insieme al nostro piccolino in un nido confortevole, perfetto, silenzioso, un bimbo dormiglione e roseo: ma anche no! Ma l’importante è tenere duro perché a casa, con l’amore del nostro compagno, tutto andrà bene e sarà meraviglioso, invece arriviamo a casa, sentiamo salire il panico, lo smarrimento: “E adesso che faccio?” I parenti, dove sono? Citofono, telefono, campanello e noi lì che proviamo a “fare le mamme”, a conoscere l’amore della nostra vita, noi che proviamo ad allattare e in cuor nostro vorremmo mandare tutti fuori di casa ma sai che hai bisogno anche di loro, sai che non puoi comportarti da pazza, quindi respiri e cerchi di rilassarti.
Continuiamo a guardare quella rivista in salotto dove la mamma è bellissima, pulita e in forma, il bambino dorme tranquillo invece noi non riusciamo a farci una doccia per tre giorni di seguito, abbiamo addosso quella tuta da troppo tempo e nostro figlio è un “diavoletto” più che un angelo con i boccoli! Ma perché? La maternità è una cosa meravigliosa, ci fa scoppiare il cuore di gioa, ma è difficile, tanto difficile. Perché nessuno ce lo dice? Ditelo che sarà un caos, che piangeremo, che non sapremo come fare, che gli ormoni sono “crudeli assassini”. Adesso lo sappiamo e nonostante tutto questo, essere mamme è comunque la sola cosa più bella al mondo e anche se sporche, esauste, sommerse da quintali di cacca e pannolini, prima o poi, anche noi avremo quel sorriso, quello che sbirciamo sulle riviste!
L’argomento è sicuramente scherzoso, essere madre è una conquista e ci offre l’esperienza più bella e dolce del mondo, stringere quel fagottino tra le braccia ci ripaga di tutto: del dolore, della sofferenza e anche del nostro “aspetto trasandato” ma chi di voi non ha mai avuto questo sfogo? Scriveteci quello che avete pensato da neo-mamme e quello che spaventa chi sta per diventarlo!