Incredibile quello che gli avevano fatto a questo povero cane
I maltrattamenti sugli animali esistono da sempre. Molti dicono che, ultimamente, sono aumentati, ma non è così: solo che prima non ne sentivamo nulla, invece adesso, con l’aiuto dei social, è impossibile ignorarli. e non dobbiamo ignorarli! dobbiamo vederli, denunciarli… prendere posizione e difendere questi poveri animali che non hanno voce. Dobbiamo essere noi la loro voce e salvarli.
Quello che stiamo per raccontarvi è successo a Sassari. Questo povero cane ha avuto la fortuna di capitare nelle mani sbagliate. Il suo proprietario che possiamo tranquillamente definire mostro, aveva deciso di tenerlo legato. Ma una catena non li sembrava abbastanza quindi ha deciso di inserire il gancio direttamente nella pelle del collo del cane.
Un modo atroce per tenerlo fermo… il povero cane, per il dolore, non si muoveva per niente. Stava tutto il giorno incatenato con quel gancio di ferro arrugginito.
L’hanno trovato così i volontari di Taxi Dog, chiamati da un vicino che aveva visto quello che gli era stato fatto al cane. L’hanno portato di corsa dal veterinario che ha rimosso il gancio e ha messo due punti per richiudere la ferita.
Non molto dopo i volontari gli hanno trovato una famiglia che gli darà tutto l’amore che si merita. Quello che ci fa più male in questa storia è che il mostro che gli ha causato tutte queste sofferenze non ha pagato per quello che ha fatto. Per lui solo una multa… e il divieto di avere altri animali in futuro.
Quando è stato domandato perché l’aveva fatto ha risposto che aveva visto i suoi genitori e i suoi nonni legando così le mucche, usando un gancio infilato nel naso… una risposta che ha fatto capire ai volontari che bisogna educare i nostri figli nel rispetto degli animali.
Solo così, in futuro, ci saranno meno maltrattamenti e meno sofferenze!