La vera ragione del perché i neonati non dovrebbero dormire a pancia in giù
La questione della posizione, durante la nanna, è sempre controversa e crea molta confusione nei neo-genitori. Metti il bambino a pancia in giù, no è meglio sul fianco e infine, meglio se dorme sulla schiena… Negli anni abbiamo sentito più pareri circa l’adeguata posizione per i neonati. La posizione a tutti gli effetti consigliata è “a pancia in su”. In particolare nei primi mesi di vita, perché questa precauzione diminuisce il rischio dell’evento noto come “morte in culla”. Di solito, solo per i primi tre mesi di vita, il piccolo mantiene la posizione in cui viene messo a dormire, solo più avanti comincia a girarsi sul fianco.
Come fare? Quando il bebè inizia a muoversi più agilmente e, quindi, si presenta la possibilità che durante il sonno cambi posizione, si può provare a farlo rimanere supino mettendolo non al centro del lettino, ma vicino a una delle due sponde. Si può inoltre avvolgerlo nella copertina e con il lenzuolo in modo che la sua libertà di movimento risulti in qualche modo limitata senza che il piccolo provi fastidio. La SIDS rappresenta la conseguenza peggiore. L’acronimo sta per “sindrome della morte improvvisa del lattante” cioè il decesso improvviso dei neonati di età inferiore a un anno. La SIDS è purtroppo la principale causa di morte nei neonati, nella maggior parte dei casi si verifica in un’ età compresa tra i 2 e i 4 mesi.
Le cause?
I medici non sanno con esattezza quali siano le cause, gli unici fattori di rischio certi sono i seguenti: