Gli ospiti del canile iniziano ad abbaiare, non immaginerete mai cosa c’è lì fuori il cancello
Un boato, un gran fumo e i cani ospiti della struttura hanno cominciato ad abbaiare come dei matti, per attirare proprio l’attenzione degli operatori. Quando sono usciti una macchina scura si stava allontanando e lui… lui era lì, legato ad un tubo dell’acqua, visibilmente sconvolto.Casper è un cucciolo di appena 3 anni. Le sue condizioni, all’arrivo, erano piuttosto malsane: era magrissimo, affamato e a causa della debilitazione aveva perso anche il pelo in alcuni punti.
Sfruttato, violentato, aggredito e poi…abbandonato. Ora da 6 mesi giace in un umido box di cemento, aspettando qualcuno che lo porti via. Casper è un cucciolo buonissimo, si lascia accarezzare solo da alcuni operatori del canile, la fiducia c’è, ma è ancora troppo poca. Gioca con loro, scodinzola quando è felice, darebbe tutto per godere ogni giorno di quelle carezze. E’ geloso dei suoi “amici”, li difende, sono proprio loro la sua speranza, loro lo stanno tenendo in vita.
Casper desidera urlare a gran voce agli esseri umani che lui sa donare amore, che non è, e non è mai stato un fantasma. Che è ancora vivo. “Abbiamo raccolto personalmente i soldi per pagare le sue analisi e le sue cure, perché non potevano lasciarlo morire così”, hanno detto i volontari della struttura.
“Una creatura bisognosa di cure e di amore non si può e non si deve mai lasciare indietro, perché noi ne eravamo certi che il giusto compenso sarebbe arrivato, infatti
Come un sogno… Una famiglia si fece avanti per lui, lo scelsero perché aveva BISOGNO DI AMORE PERCHE’ ERA DEBOLE E INDIFESO. A loro non importava tutto il resto, il tempo lo avrebbe fatto sbocciare.
Casper una mamma l’ha trovata, una casa amorevole e confortevole, coccole e pappa per lui sono ormai un’abitudine…
Ha trovato dove passare la sua vita, su di un caldo divano tra le braccia di mammina…