Il colostro: che cos’è, a cosa serve e quanto è importante per il neonato
Prima attacchi al seno tuo figlio e meglio è! L’ideale sarebbe entro due ore dalla nascita o anche prima, perché in quel momento l’istinto di suzione è altissimo e fondamentale perché il bambino riceva il colostro. Questo liquido, generalmente, è conosciuto da tutti come primo latte. Viene prodotto in gravidanza nei primissimi giorni dopo il parto. Si tratta di una sostanza molto importante per la nutrizione del bambino, pur non essendo un vero e proprio latte. Ha caratteristiche specifiche determinate dalla diversa composizione che ne modifica l’aspetto e lo distingue dal latte materno.
Il colostro si differenzia dal latte materno per un motivo del tutto fisiologico. L’ “oro liquido” infatti, è ricco di proteine, carboidrati, acqua e sali e minerali. Fondamentale quindi, risulta l’allattamento dei primi giorni.
Questo infatti consentirà al bambino di ricevere, direttamente dalla mamma, molte sostante che formeranno le sue difese immunitarie. Una corretta alimentazione lo aiuterà a crescere sano, forte e protetto. Ancora ci sono molte ombre su l’utilità del colostro, infatti c’è chi crede che non sia necessario in quanto non si tratta di vero e proprio latte.
Il colostro contiene carotene, responsabile del caratteristico colore giallo. Rispetto al latte contiene meno caseina e per questo motivo, risulta essere molto più adatto per il neonato. Inoltre, l’assunzione dell’ “oro liquido” favorisce l’espulsione del meconio (la prima cacca del bambino). La suzione quindi inizierà prestissimo, ciò permetterà alla mamma di ricevere gli stimoli che favoriscono le contrazioni dell’utero, che tornerà più facilmente e velocemente in sede.
Importantissimo è soprattutto il legame intimo che si andrà ad instaurare tra madre e bambino al momento della suzione. Può essere solo un vantaggio per entrambi quando è così precoce! Voi avete nutrito il vostro bambino con il colostro? Pensate che sia essenziale?