Nonna materna e nonna paterna: cosa pensa la scienza
Nella maggior parte dei casi, la nonna materna, riveste un ruolo fondamentale per i nipotini. Infatti, rispetto a quella paterna, rappresenta un punto di riferimento privilegiato. Questo perché anche la mamma gli attribuisce una funzione più importante rispetto alla suocera. Ciò ovviamente accade per un motivo ben specifico, infatti i figli si fanno crescere seguendo il modello della propria madre.
Non solo. Numerosi studi dimostrano che, la nonna materna, incide in maniera importante sullo sviluppo psicologico dei nipotini, tanto da essere paragonata da loro stessi, ad una seconda mamma. Secondo la ricerca condotta da “Ifefromm”, ciò avviene perché le donne hanno più fiducia in chi le ha generate, affidando quindi i proprio figli alla madre piuttosto che alla suocera. Quest’ultime a volte, vorrebbero conquistarsi questo ruolo tanto ambito arbitrariamente, invadendo gli spazi della nuora.
Sempre a livello psicologico, la nonna materna, rappresenta per al figlia una potenziale alleata, mentre per i nipoti è una figura consolatoria. Secondo alcune statistiche sarebbero proprio le nonne materne a prendersi cura dell’educazione dei nipoti. Ma c’è anche un aspetto “negativo”: sono anche le più esposte a malattie, perché sempre presenti nella quotidianità dei bambini. Una seconda ricerca, sempre molto curiosa, ha sottolineato come, oltre a l’aspetto psicologico, ci sia una componente genetica fondamentale.
Qual è la spiegazione? Quando la nonna era incinta della propria figlia, nel feto, c’erano già gli ovociti formati. Fra questi 2 milioni di ovuli uno diventerà proprio, in futuro, il/la nipote. Insomma, questi studi non fanno che confermare una realtà già nota a molte di noi. Ovvero, si stabilisce un legame più forte con la nonna materna perché è proprio la mamma ad attribuirgli maggiore fiducia per la cura del figlio, sia per la componente genetica che per quella psicologica. Naturalmente anche la nonna materna è molto importante nella vita del bambino.
Siete d’accordo con questo studio? E’ vero che “preferiamo” la mamma alla suocera? Diteci la vostra, pensate veramente che sia solo per un fatto genetico e psicologico?