Ogni giorno fa la doccia nei bagni pubblici per un motivo preciso
Il fotoreporter GMB Akash è riuscito a commuovere milioni di lettori con un post pubblicato solo qualche settimana fa. Ha raccontato la storia di Idris, uomo e grande lavoratore, che vive una vita di sacrifici per garantire alle sue figlie l’istruzione che lui invece non ha mai avuto.
“Non avevo mai detto alle mie figlie quale fosse la mia occupazione. Non volevo che si vergognassero di me. Quando la minore mi ha chiesto cosa facessi, le ho risposto genericamente che avevo un lavoro”.
“Prima di tornare a casa da loro, mi fermavo in un bagno pubblico per fare la doccia. Così non avrebbero capito da dove venivo. Volevo poter avere i soldi per mandarle a scuola. Voglio che la gente abbia rispetto di loro, che non le guardi dall’alto verso il basso, come invece facevano con me. Sono stato molto umiliato nel corso della mia vita. Ogni centesimo che riesco a mettere da parte è per mandarle a scuola. Non compro cose per me, ma libri per loro. Io faccio le pulizie”.
“I miei sacrifici sono stati ripagati. Ma c’era il solito problema… Qualche giorno prima che la mia figlia maggiore fosse ammessa all’università, io non avevo i soldi per pagare l’iscrizione. Ero disperato, mi sono messo in un angolo, confesso di aver pianto. Mi sentivo un fallito. Pensavo a cosa dire alla mia ‘bambina’ quando mi avrebbe chiesto il denaro. Io sono nato povero e alle persone come me non accade mai niente di buono.”
“Quello stesso giorno i colleghi si avvicinarono a me: ‘Puoi considerarci tuoi fratelli’, mi dissero. Prima ancora che potessi rispondere mi avevano offerto il guadagno della loro giornata di lavoro. Non potevo accettare, ma loro preferivano la fame al fatto di non poter vedere il mio, il nostro sogno, realizzato. Non sapevo cosa altro dire o fare. Ma quel giorno sono tornato a casa vestendo ancora i miei abiti da lavoro…”.
“Mia figlia è vicina al traguardo, sta per laurearsi. Mi chiedono di non lavorare più, una è assunta con un part-time e le altre tre fanno ripetizioni. A ora di pranzo a me e ai miei colleghi portano sempre qualcosa di caldo da mangiare, loro si chiedono perché lo faccia e lei con due parole risponde: ‘Avete avuto fame per un giorno intero per permettermi di essere quello che sono oggi. Pregate perché possa portarvi ogni giorno qualcosa da mangiare’.”
“Oggi non mi sento più povero. Come potrei esserlo con delle figlie così!”.
Una bellissima storia strappalacrime e davvero emozionante, che ci fa riflettere per alcuni minuti. A volte dimentichiamo i sacrifici che i genitori fanno per noi, ogni giorno, per tutta la vita. Impariamo ad essere loro riconoscenti, sempre! Condividete!