Biancaneve: scoppia la mania!
Continuano le trasposizioni cinematografiche basate sulla storia di Biancaneve
Sembra proprio che ultimamente ai registi sia presa la fissa per lo stesso soggetto: Biancaneve e i sette nani. Nel giro di quattro mesi abbiamo visto uscire addirittura due trasposizioni cinematografiche, diverse tra loro, ma pur sempre basate sulla stessa storia. In realtà, oltre a queste, i film basati sulla favola sono più numerosi: ovviamente la versione Disney a cartone animato è quella più conosciuta, ma dal 1916 a oggi si contano almeno una decina di film. Proprio in quell’anno infatti i film basati sulla sua storia furono addirittura due, per poi passare al 1937, quando uscì il primo dei classici Disney. La storia già ai tempi fu rivisitata e mai trasposta in modo fedele alla fiaba originale dei fratelli Grimm: in realtà Biancaneve è solo una bambina e alla fine si salva perché la bara cade facendo uscire il torso di mela…quindi niente bacio.
Forse la versione più fedele alla fiaba originale è degli anni ’80, un film completo di canzoni; mentre la successiva, del 1997, è un film liberamente ispirato: il titolo era “Biancaneve nella foresta nera”, dalle ambientazioni piuttosto macabre. Nel 2001 fu lanciato invece un film intitolato “la vera storia di Biancaneve” che, nonostante il titolo, poco ci azzeccava con la fiaba originale: furono aggiunti personaggi inesistenti nella fiaba e addirittura modificati i nomi di nani. Quest’anno, invece, possiamo dire che c’è stato il grande boom: la serie televisiva “C’era una volta” vede in Biancaneve uno dei personaggi principali, e per di più sono ben due i film basati sulla sua storia usciti da poco nelle sale: “Biancaneve” con Lily Collins e Julia Roberts, una versione quasi demenziale, e “Biancaneve e il cacciatore” con Kirsten Stewart e Charlize Theron, che sta decisamente avendo più successo. Qui addirittura vediamo una Biancaneve guerriera, in una trasposizione cinematografica molto libera ma sicuramente di maggiore successo.