Il gelato come pasto principale: quali attenzioni seguire
Fino a che punto è giusto sostituire un piatto di pasta o un panino con un gelato?
D’estate, sotto il sole cocente e per di più in spiaggia, il pasto del pranzo viene consumato a orari differenti, magari stesso sotto l’ombrellone, e il classico piatto di pasta viene messo da parte. Questo però non è un problema. L’importante è sostituirlo con qualcosa di altrettanto nutriente, ma leggero.
C’è chi predilige il panino e va bene, e chi invece si concede un fresco gelato. Ma quale scegliere?
La cosa che ti suggerisco di fare è di leggere sempre gli ingredienti, non solo se sei a dieta e vuoi mantenere la linea, perché è molto importante sapere veramente quello che mangi e quante calorie introduci con quel singolo pasto.
I vari tipi di gelato
Il gelato allo yogurt è sicuramente il più leggero: è composto da yogurt, saccarosio e fruttosio, quando non contiene latte aggiunto e fornisce solo 100 calorie per etto.
Anche il gelato alla frutta rientra tra i gelati leggeri, anche se il suo valore nutrizionale dipende molto dagli ingredienti utilizzati. Comunque un gelato al limone o alla fragola, fornisce circa 130 calorie per 100 grammi, mentre se si cambia tipo di frutta e si va sul cocco o la banana, chiaramente la quota calorica aumenta di almeno 50 calorie in più per ogni etto consumato.
Un gelato di crema è molto più calorico: si aggira intorno alle 230-250 calorie per etto.
Il gelato, a mio avviso, va considerato più come un vero e proprio pasto piuttosto che una merenda o uno spuntino di metà giornata. Rientra tra i “fast food” italiani ed è meglio di tante altre scelte alimentari. Chiaramente va inserito all’interno di un’alimentazione e va adattato al carico calorico giornaliero.
L’unico danno è rappresentato dalla dose: essendo molto gustoso e con un potere saziante pari a zero, non bisogna mai consumarlo dalla vaschetta, ma scegliere la giusta porzione con saggezza. Ultimo consiglio: se leggi tra gli ingredienti la presenza di grassi vegetali idrogenati, è meglio che quel gelato lo scarti: non è sano!