Come dire addio al telefonino in vacanza
Staccare un po' fa bene!
Gli smartphone hanno cambiato le nostre vite: trascorriamo molte ore della giornata con questi aggeggi tecnologici in mano, sia per lavoro sia per divertimento e tenerci in contatto con tutti i nostri amici, vicini e lontani. Anche quando andiamo in vacanza siamo schiavi del telefonino, tra selfie, scatti al cibo che stiamo mangiando o della spiaggia dove ci troviamo, condivisioni, like, commenti e molto altro ancora. Come fare per disintossicarsi dalla tecnologia almeno in vacanza? Bernardo Carpiniello, presidente della Società italiana di psichiatria, ci dà i suoi consigli.
1. Ci vuole volontà: per disintossicarsi serve una forte motivazione, serve capire che il tempo trascorso sul telefonino può essere impiegato in modo decisamente migliore. La regola vale soprattutto per i più giovani.
2. Fate sparire il cellulare, non tenetelo vicino a voi, tenetelo un po’ distante, così avremo meno tentazioni di usarlo per cose non strettamente utili.
3. No alle privazioni drastiche, diamoci delle regole, degli orari. No al telefonino sul comodino, per evitare di soffrire di disturbi del sonno in vacanza. Da una certa ora in poi meglio spegnerlo e accenderlo dopo la colazione.
4. Usate la sveglia tradizionale e non quella del telefonino, perché altrimenti lo smartphone sarà la prima cosa che prendete al mattino e l’ultima che prendete la sera. Al ristorante no al telefono sul tavolo, perché ci distrae.
5. In spiaggia no allo smartphone, quando passeggiate nei boschi evitate di tenerlo in mano, tiratelo fuori solo per fare le foto e basta, non fate altro. I vostri scatti potrete condividerli più avanti! Godiamoci il momento!
Fonte: Ansa