Geek Books: letteratura e tecnologia, con le Girl Geek Dinners Bologna
Sabato 15 settembre sono iniziati gli incontri culturali sulla letteratura legata alla tecnologia.
Il primo appuntamento di questi incontri, mirati a far conoscere la rete ad un pubblico più ambio, ha visto come intervento Antonella Napolitano, autrice del libro Linkedin – La rete per trovare il lavoro dei sogni (edizioni Apogeo).
Antonella Napolitano è una Europe Editor del TechPresident, Co-Founder e Consultant presso Micromacchina e collaboratrice di l’Unità.
Nel suo libro la Napolitano analizza Linkedin, business social network, strumento di condivisione e ricerca utile – e ormai indispensabile – per chi sta cercando lavoro o per chi desidera sviluppare un’impresa. Il sottotitolo “La rete per trovare il lavoro dei sogni” diventa un incoraggiamento a usare in modo corretto e consapevole questo potente strumento di ricerca del lavoro e fonte di grandi opportunità.
Libro
Fa parte della collana Pocketcolor di Apogeo, adatta ad un pubblico vasto che ha bisogno di una piccola guida passo passo, per avvicinarsi al mondo della rete.
Lo consiglio comunque anche ai più esperti, perché qualche dettaglio in più su Linkedin che non conosciamo salta fuori.
Per il piccolo prezzo e la facilità di lettura, merita di essere acquistato, anche per supportare un’autrice italiana e donna :)
Incontro
Per chi, come me, non ha avuto modo di seguire il primo appuntamento di sabato, vi consiglio di cercare su twitter l’hashtag #geekbooks, per leggere le domande poste durante la serata, le risposte e le impressioni.
Per tutti gli altri, vi consiglio di seguire il sito delle Girl Geek Dinners Bologna per rimanere aggiornati sui prossimi incontri Geek Books, dei prossimi mesi autunnali 2012.
Il prossimo evento Geek Books sarà dedicato alla presentazione dell’e-book promosso e curato da Girl Geek Dinners Bologna: Chi ha paura della rete?, testo nato da un camp organizzato dal team GGD Bologna, durante il quale sono intervenute numerose donne attive sul web, per lavoro o solo per passione, per cercare di comprendere perché una realtà come la rete, che sta diventando parte integrante della vita di ognuno, susciti ancora paura in alcuni soggetti o categorie.