Charlie Gard è volato in cielo
Il piccolo Charlie Gard è morto, mamma Connie lo ha annunciato al mondo. Perfino la sua ultima richiesta le è stata negata. Ecco come sono andate le cose
E’ doloroso scrivere queste righe quando vengono usate per comunicare una notizia così triste. Abbiamo seguito la sua storia, abbiamo sostenuto i suoi genitori, abbiamo pianto pensando che al suo posto poteva esserci nostro figlio e ultimamente sembrava che le cose andassero meglio, quindi abbiamo anche sorriso.
Ma poco fa abbiamo appreso l’orribile notizia, Charlie Gard è volato in cielo, il Signore si è ripreso il suo dolce angelo. “Il nostro splendido bambino se n’è andato”, così mamma Connie comunica la notizia. Sapete già che Charlie era affetto dalla sindrome da deplezione del Dna mitocondriale, una malattia genetica degenerativa, ancora oggi considerata incurabile. I genitori di questo angelo hanno combattuto per ottenere una cura sperimentale ma la battaglia è stata dura e piena di ostacoli.
Charlie viveva grazie ai macchinari e negli ultimi giorni era stato trasferito in una struttura specializzata per i malati terminali. Ciò è stato ordinato dal giudice Francis perché l’ospedale dove si trovava, il Great Ormond Street Hospital, non era riuscito a trovare un accordo con questi due genitori. L’ultimo desiderio di mamma Connie, così come quello di papà Chris, prima di dire addio per sempre al loro amato bambino, era quello di poterlo portare a casa….
Ma hanno dovuto rinunciare a questo sogno poiché, come abbiamo già detto, il piccolo è rimasto in vita, fino ad oggi, grazie ai macchinari e quest’ultimi non passavano, a causa delle grandi dimensioni, dalla porta della loro casa. Avevano già rinunciato alla battaglia per la cura sperimentale. Ma non è tutto, noi siamo arrabbiati perché anche questa volta avevano chiesto una sola e ultima cosa: dire addio al loro piccolo Charlie in un momento intimo, senza l’attenzione dei medici o dei media. E, vergognosamente, gli è stato negato! E sarebbe una cosa normale questa? “Dopo tutto quello che abbiamo passato, ci hanno negato anche questo! Era il nostro ultimo desiderio.” Il sipario è rimasto aperto perfino nelle ultime ore di Charlie…
Vogliamo dirvi Connie e Chris che comprendiamo il vostro dolore e rassicurarvi, dirvi di stare tranquilli, fa male, fa male da morire ma dovete pensare che adesso il vostro bambino non sta più soffrendo. Ha aperto le ali e sta volando in un posto migliore, dove sarà lasciato in pace e da dove continuerà a guardarvi e a proteggervi per il resto delle vostre vite. RIP piccolo e dolce angelo.