Le parole dei medici: nascerà con la sindrome del bambino blu
'Mi dispiace, suo figlio nascerà azzurro', questa mamma non capiva, mentre era ancora nel grembo materno, i medici hanno bucato il cuoricino del suo bambino. Quando è nato, il suo aspetto ha colpito tutti
“Mi chiamo Kristine Barry, ho 25 anni e vivo con il mio compagno Christopher. Voglio raccontarvi la mia storia per ognuna di voi mamme non deve mai smettere di lottare e, soprattutto, di sperare. Volevamo un figlio, lo abbiamo desiderato tanto e alla fine è arrivato. L’emozione era così grande che non riuscivamo a trattenerci, abbiamo dato la splendida notizia a tutti.
La gravidanza avanzava e, purtroppo, la mia gioia si è presto spenta. Durante un’ecografia il medico mi disse che mio figlio sarebbe nato con la sindrome del bambino azzurro. Ero perplessa, non l’avevo mai sentita prima, così gli ho chiesto spiegazioni. Significava che sarebbe nato blu, perché il cuore non pompava il sangue al resto del corpo e l’arteria dei polmoni si stava sviluppando nel modo sbagliato, quindi l’ossigeno non sarebbe arrivato ai suoi polmoncini. Poteva anche nascere morto… ero a pezzi, il mio mondo era crollato…
Poi un medico mi chiamò e mi disse che c’era una possibilità ma che non poteva assicurarmi nulla.
Era una procedura che non avevano mai fatto prima, con una sonda sarebbero entrati nel mio utero, avrebbero bucato il suo cuoricino, dovevano mettergli due valvole. Ero terrorizzata ma, dopo averne parlato a lungo con Christopher, ho accettato.
Mi hanno sottoposto all’intervento e ho continuato la mia gravidanza nel terrore. Non è stato bello, beh potete capirmi ma c’era quella piccola speranza e mi dava la forza per andare avanti. Il 23 maggio il mio Sebastian è nato, con un taglio cesareo e ad una sola settimana è stato operato al cuoricino. La sua pelle era di un meraviglioso color rosa…
Lui voleva nascere, era destino, lui è un guerriero! Oggi ha 3 mesi, sta bene, cresce, è forte e anche se, spesso devo portarlo a dei controlli, è felice, noi siamo felici. Lui è il nostro piccolo miracolo.
Mamme, siate forti, non abbiate paura, abbiate fede, Dio è con tutte noi!”