Dramma nel Foggiano, spara in faccia alla figlia 15enne della ex e si uccide
L’ennesima tragedia ha colpito una famiglia di Foggia. Un uomo ha inseguito stamattina la figlia quindicenne della sua ex mentre si recava a scuola e l’ha bloccata in un vincolo. In seguito a una breve litigata gli ha sparato un colpo in faccia con una pistola calibro 22. Poi è scappato e poco dopo si è tolto la vita con la stessa arma. Il suo corpo è stato trovato nelle campagne di Callone di Ischitella, nel Foggiano.
Si chiamava Antonio di Paola ed era un trentasettenne pregiudicato che, subito dopo lo sparo si è dato alla fuga. Alla sua ricerca si erano messe tutte le forze dell’ordine della zona: elicotteri, cani molecolari e anche tantissimi volontari, tra cui i Cacciatori di Calabria.
Pare che l’uomo e la mamma della ragazza stavano litigando da tempo e la donna, preoccupata per la sua incolumità si era allontanata da casa, affidando la figlia ai nonni, dove la credeva al sicuro. Ma l’uomo, nel tentativo di estorcere da lei la nuova residenza della madre, l’ha inseguita e l’ha fermata in un vincolo, stamattina mentre la ragazza si stava dirigendo alla fermata del pullman.
Davanti al coraggioso rifiuto della giovane la rabbia di Di Paola è esplosa: ha impugnato una pistola calibro 22 e ha sparato. La ragazza adesso è in terapia intensiva e sta lottando per la sua vita. È stata trasportata in elicottero agli Ospedali Riuniti della città pugliese e adesso i medici stanno cercando di estrarre il proiettile dalla sua testa.
Una vicenda terribile che ha scosso la cittadina pugliese e ha lasciato tutti sbalorditi. Un’altra tragedia annunciata e, di nuovo, un’altra adolescente a farne le spese per colpa della gelosia e dell’ira di un uomo.