Norman, il pitbull che voleva solo essere amato

Da non crederci!

Gli esseri umani possono davveroe ssere crudeli con gli animali e la storia di Norman ne è l’esempio più straziante.

Norman è un pit bull che è stato trovato dai soccorritori morente, incatenato a un muro: era talmente magro, che si potevano contare tutte le ossa del suo corpo straziato e privato del pelo.

 

Non c’era tempo da perdere, aveva bisogno di cure e lui lo sapeva.

I soccorritori dell’AMA Animal Rescue di Brooklyn sono subito intervenuti per cercare di salvargli la vita.

Dopo aver ricevuto una telefonata da parte di un anonimo, che denunciava la presenza di un cane tenuto in condizioni pessime, loro si sono messi in azione: i loro cuori erano in lacrime quando hanno visto per la prima volta Norman.

Era attaccato a un muro con una catena arrugginita: stava malissimo. Nessuno sapeva chi fosse il proprietario, ne da quanto tempo il cane fosse rimasto lì: aveva bisogno di un medico.

Norman aveva diverse infezioni cutanee. Era magrissimo e molto debole.

Faceva fatica a stare in piedi, ma il team riuscì a recuperarlo e a portarlo di corsa in ospedale.

Nella clinica, i veterinari hanno fatto tutto quello che era in loro potere per salvarlo.

I medici e i soccorritori presto scoprirono che Norman aveva vissuto in quelle condizioni per 10 lunghissimi anni, senza acqua e cibo, incatenato e abusato dal proprietario.

Il cane era cieco e sordo e soffriva di malattie della pelle e artriti.

Lentamente, Norman cominciò a riacquistare le forze: ci sono voluti mesi di cure mediche intensive per curare tutti i suoi disturbi, ma il cucciolo si sta riprendendo!

Davvero una storia che ci lascia senza parole.

Per fortuna, ha avuto un lieto fine.