Il carnevale in bianco e nero di Ecstatic Spaces
Dallo studio della "trasformazione" delle maschere, una collezione di costumi architettonici per un carnevale immaginario
Non agli occhi di tutti il carnevale è fatto di colori e maschere rinascimentali. La designer di Trinidad Tara Keens Douglas, per esempio, ha immaginato e realizzato una collezione di costumi di carnevale in carta piegata e corde.
Ecstatic Spaces, così si chiama questa collezione di “inusuali” costumi di carnevale, si basa sulla trasformazione che le maschere subiscono a carnevale.
I quattro costumi rappresentano infatti quattro operazioni cui va incontro la maschera: appropriazione, esagerazione, immersione, sublimazione.
Keens Douglas chiama i suoi costumi “architetture effimere”, aggiungendo che “stravolgono temporaneamente la vera natura del corpo umano”.
…Una trasformazione formidabile.