Come scegliere un giocattolo sicuro e a norma di legge
In collaborazione con Accredia
Oggi parliamo di giocattoli, croce e delizia di ogni genitore, sistemi di intrattenimento per bambini da 0-14 anni, torture per i genitori in caso di strumenti elettronici con musichine ripetitive a volte persino inquietanti che iniziano a suonare di notte. Mentre tutti dormono. Quando nessuno ci sta giocando. Aiuto.
Poi ci sono quei giocattoli che invece rimangono nel limbo del: “ce lo faccio giocare? Ma siamo sicuri che vada bene per lui/lei? E’ a norma? Ha pezzettini piccoli? Ma non c’era un cappellino sopra quel pupazzetto? Dov’è il cappellinoooo! Te l’avevo detto che non dovevi farglielo regalare da tua madre”.
Ecco, è nel momento in cui scatta il classico “TE LO AVEVO DETTO” che è bene porsi delle domande e chiarire alcune cose.
Lo sviluppo nel settore dei giocattoli ha sollevato nuove questioni riguardo la loro sicurezza, instillando sempre più preoccupazione fra i consumatori, ovvero noi genitori. Con la vecchia direttiva CE sulla sicurezza dei giocattoli (la n. 48 del 2009) siamo riusciti ad arrivare alla conclusione che è necessario aggiornare e integrare le forme di sicurezza, in particolare per quanto riguarda aspetti quali il rumore, le sostanze chimiche presenti nei giocattoli o il pericolo di soffocamento che deriva dai giocattoli contenuti nei prodotti alimentari.
Cerchiamo di capire quindi, come fare per scegliere un giocattolo sicuro e a norma di legge, che non metta in pericolo i nostri figli e che ci faccia stare tranquille
Prima tra tutte le regole, come abbiamo detto sin qui, è scegliere giochi e prodotti che riportino sulla confezione, sull’etichetta e ben stampato ovunque il marchio CE. Questo marchio è obbligatorio per tutti i giocattoli in commercio nell’Unione europea e indica che tale oggetto rispetta la normativa. La presenza del marchio ovviamente non garantisce l’incolumità da ogni rischio, ma sicuramente certifica la buona fattura. In pratica, attesta che il fabbricante, l’importatore o il distributore del giocattolo hanno applicato tutti i requisiti di sicurezza previsti dalla direttiva europea.
Evitate se potete di acquistare giochi alimentati direttamente con la corrente elettrica, ovvero cavi e spine. Scegliete le batterie sempre e comunque, o al massimo, l’alimentazione con il trasformatore non più di 24 Volt.
L’indicazione di età, , tra gli 0 e i 14 anni, non è casuale: acquistate giochi adatti agli anni del bambino.
Quando acquistate un giocattolo meccanico, controllate che tutti gli ingranaggi e varie parti contribuenti all’automatismo del gioco siano ben protette e non accessibili dal bambino, eviterete così lesioni di vario tipo.
Armi giocattolo, qui ho degli appunti da fare riguardo questa tipologia di periferica di gioco. C’è veramente la necessità di farli giocare con pistole, fucili, mitra e simili? Compriamo loro una scatola di costruzioni prediligendo ed insegnando loro un gioco costruttivo invece che la distruzione, ma se proprio non potete farne a meno che almeno i proiettili, frecce e dardi di vario tipo siano arrotondati, di sughero o spugna e siano sempre e solo usati quelli appositi e della ditta produttrice.
Non buttate via il libretto delle istruzioni nel caso di giocattoli da costruire, ma soprattutto leggete le avvertenze e seguite le istruzioni perché ogni passaggio è fondamentale per la stabilità del gioco stesso evitando così che piccole parti, frammenti o micropezzi vadano in giro in luoghi o bocche in cui non dovrebbero stare.
Chi valuta la competenza dei certificatori che verificano il rispetto della direttiva sulla sicurezza giocattoli? In Italia è Accredia, un’associazione privata senza fini di lucro che, su designazione del Governo, si occupa di accreditare gli organismi che svolgono il servizio di certificazione.
Accredia quindi garantisce che gli organismi autorizzati dal Ministero dello Sviluppo Economico a certificare i prodotti immessi in commercio abbiano i requisiti di competenza, imparzialità e indipendenza necessari per rilasciare sul mercato certificazioni affidabili.
Quindi, ora che si avvicina il Natale, momento dell’anno in cui l’acquisto dei giochi subisce un rialzo clamoroso, cerchiamo di rispettare queste poche e piccole regole, così da rendere i nostri bambini felici, ma soprattutto stare super tranquilli noi!