Anche la scienza lo ammette: ascoltare le persone che si lamentano sempre, ci toglie energia.
Tutti abbiamo un amico o un amica che si lamenta in continuazione di ogni cosa. Il clima, la vita, il lavoro o il film che ha visto ieri. Può esserci un motivo psicologico, se queste persone sono in disaccordo con tutto e incluso con loro stesse. Se bene vi siano persone che lo fanno solo ogni tanto, per parlare di qualcosa, ce ne sono altre che passano il loro tempo vomitando parole di negatività e odio.
Be’, vi comunichiamo che ormai è ufficiale anche per la scienza: ascoltare sempre queste persone negative, causa il distacco dei neuroni dell’hipocampo, che sarebbe la parte del cervello che utilizziamo per risolvere i problemi. Con il tempo cominciamo a pensare che tutto sta diventando un disastro, ci sentiamo svuotati, di malumore e stressati: ci stanno succhiando l’energia, inebriandoci della loro negatività.
Attenzione!! Non stiamo parlando di quella persona che sta attraversando un brutto momento e necessita della nostra comprensione o di essere ascoltata. E neanche di quella persone che sta davvero vivendo una situazione ovviamente pesante e reale, e che ha bisogno di sentire qualcuno vicino o di esprimere le sue emozioni come valvola di sfogo. Li è buono saper ascoltare con pazienza ed esserci, perché a tutti noi capiterà prima o poi di sentire il bisogno di sfogarci.
Noi stiamo invece parlando di quelle persone che vedono il marcio dove non c’è, che magari hanno una vita decente e non possono fare a meno di distruggerla con le proprie mani o con la propria mente negativa. Quelle persone che vanno avanti facendo le vittime di ogni situazione, dove sono anche loro palesemente colpevoli ma non lo ammettono. Vittime ma anche lupi, perché non disdegnano di sputare odio e sfangare gli altri, sentendosi in qualche modo migliori. Queste persone non riescono ad essere felici e sicuramente soffrono davvero, ma per poterle aiutare senza cadere nel loro baratro, serve davvero una specializzazione in materia. Se ci comportiamo in maniera accondiscendente, si rischia solo di peggiorare il loro stato mentale, oltre al nostro. Quindi ecco alcuni consigli per gestire questo tipo di persone e la vostra energia.
Prendere le distanze
Evita di stare a contatto con queste persone per più di 30 minuti alla volta. Queste persone hanno il dono di trasformare un giorno normale, in uno dove l’angoscia non si stacca più dallo stomaco. Usa la tua energia per fare cose belle.
Stabilisci dei limiti
Con calma, rispetto ed equilibrio, fagli capire che alcune affermazioni che fa, verso terze persone, sono di cattivo gusto.
Esigi una soluzione
Per ogni minimo problema, queste persone tendono a fare un maremoto con un bicchiere di acqua. Cerca di portarli a ragionare per conto loro e a fare in modo che siano loro a trovare la soluzione.
Non farti travolgere dalla loro negatività.
Con una persona negativa, raramente puoi goderti il momento o le piccole cose della vita. Quando lei comincia con i suoi soliti discorsi negativi, tu sorridi e di’:”solo le persone ottimiste riescono ad apprezzare la vita”.
Respira profondamente
Per evitare che l’energia negativa invada il tuo corpo, fa profondi respiri, inala profondamente ed espira tutto quel sentimento tossico. L’ossigeno che circola nel corpo, produce endorfina.
Osserva i tuoi comportamenti
Cerca di osservare i tuoi atteggiamenti durante il giorno, è una maniera di restare positiva. Infatti come l’energia negativa, anche quella positiva è contagiosa. Cerca di avvicinarti a persone positive per non permettere a quelle negative di toglierti tutta l’energia.
Puoi valutare il grado di negatività che ti porti dietro. Se ti rispecchi in più della meta delle seguenti affermazioni, sarebbe il caso di lavorare un po’ su se stessi.
-Ti lamenti spesso
-Discuti spesso di ciò che è sbagliato nel mondo
-Critichi spesso
-Sei attratto dai drammi e disastri
-Dai la colpa
-Credi di non aver nessun controllo su maggior parte dei tuoi risultati
-Ti senti vittima
-Ti sembra che tutto accada a te