I gioielli di carta di Angela Simone: eleganza fatta a mano
Da carta pregiata e di riciclo, attraverso le tecniche del sumiganashi e del quilling, nascono piccoli capolavori artigianali
Mi sono imbattuta per caso nei gioielli di Angela Simone qualche anno fa e, come spesso accade, ho continuato a “osservarla” da lontano, senza mai rimanere delusa dalla costante evoluzione della sua figura artistica.
È buffo come chi vive in mezzo alla tecnologia (anche per lavoro, dato che Angela è graphic designer presso ELLE) cerchi sempre di trovare una qualche occupazione manuale – o quantomeno aspiri a farlo prima o poi, come la sottoscritta! La sua prima collezione di “Gioielli di carta” apparve nel 2004 presso la ‘Boutique Fabriano’ di Milano, tra lo stupore e la meraviglia di molti che prima di allora non avevano ancora pensato che la carta potesse diventare… gioiello! Oggi espone in Italia e in Europa e il suo lavoro è riconosciuto a livello internazionale.
Per realizzare oggetti così particolari a partire da fogli di carta sia pregiata sia riciclata, Angela ha perfezionato con il tempo le tecniche del “sumiganashi”, con cui colora la carta con la china, e il “quilling”, con cui la arrotola e la pressa. L’attenzione e la pazienza che ci vogliono sono date da un unico fattore: la passione di Angela per questo lavoro.
Amo la carta, il suo profumo, la sua consistenza, il fatto che sia materiale vivo, fragile e resistente allo stesso tempo.
Angela non lavora per “collezioni”, ma persegue una costante ricerca delle forme:
Negli ultimi miei lavori ho sentito la necessità di svuotare le forme piene; ecco così che un cono tridimensionale si trasforma in un triangolo bidimensionale. Unire poi il materiale carta con altri materiali mi ha sempre divertito; leggeri cerchi in bronzo giocano ad alternarsi a triangoli in cartoncino ondulato, dando un ritmo di linee tra lo spigoloso e il tondo che evidenziano il contrasto. Fusi stretti come pigne si aprono e lasciano spazio tra un giro e l’altro. Affascinante è la carta, adattabile, malleabile e leggera, ma anche capace di ritornare alla sua vera matrice, resistente e solida come il legno.
Se per caso vi frulla per la testa di cimentarvi con simili creature sappiate che Angela organizza spesso laboratori di gioielli di carta, il prossimo in Liguria e poi a Lugano, in Svizzera.