Una valigia in due: intervista a Marta e Chris di BlogdiViaggi
Giovani, carini e sempre in viaggio: sono Marta e Chris, fondatori di Blog di Viaggi. Ecco la loro intervista
Se facessero il sequel di “Giovani, carini e disoccupati” (film che ha segnato la mia adolescenza con un amore disperato e non corrisposto per Ethan Hawk), il titolo oggi sarebbe “Giovani, carini, geek e sempre in viaggio” e i protagonisti sarebbero Marta e Chris, i fondatori di BlogdiViaggi.
Sembrano veramente usciti da un film, questi due. Se non conoscete già il loro stra-famoso travel blog, oggi arricchito dei contributi di un bel team di viaggiatori, sfogliate le loro foto su Flickr: vedrete una bellissima coppia con i panorami più belli del mondo alle spalle. Hanno viaggiato davvero ovunque ed insieme hanno compiuto anche un giro intorno al mondo, come raccontano ogni giorno nel loro blog e come mi dicono in questa intervista.
Quando e com’è nata la vostra passione per i viaggi? È stato uno di voi due a “contagiare” l’altro o ce l’avevate entrambi già prima di incontrarvi?
Marta: Già da ragazzina mi dicevano che soffrivo di esterofilia. A 15 anni ho fatto il mio primo viaggio a Londra accompagnata dalla zia che forse, incoscientemente, si è fidata di me tanto da lasciarmi girare da sola mentre lei visitava i musei. Camminando per la città mi si è aperto davanti un nuovo mondo e ho scoperto l’emozione di esplorare luoghi nuovi, conoscere gente che parlava lingue diverse e assaggiare piatti esotici. Un anno dopo ero in viaggio studio a Koln, il successivo nel New Jersey e già da lì i miei genitori si erano rassegnati: avevano capito che non mi avrebbero tenuta a casa a lungo. Quando ho incontrato Chris è stato come ritrovarmi su un trampolino di lancio: da quel momento è iniziata la nostra prima grande avventura, un viaggio a Londra che si è trasformato in un’esperienza di vita di 8 anni interrotta solo dai numerosi viaggi a spasso per l’Europa.
Chris: A 18 anni, assieme ad amici, sono partito per il mio primo viaggio on the road: un interrail di 3 mesi con pochi soldi in tasca ma tanta voglia di vedere e conoscere. Per risparmiare dormivamo nei treni e negli ostelli più economici che trovavamo, cucinavamo schifezze assurde e camminavamo molto perché i trasporti pubblici costavano. Anche se questa mia prima esperienza non è stata delle più rilassanti, il senso di libertà e la sensazione di meraviglia nel vedere posti nuovi mi hanno reso completamente dipendente dalle sensazioni che solo un viaggio trasmette.
Quanti viaggi avete fatto insieme? Qual è il più indimenticabile?
Chris: La maggior parte dei miei viaggi li ho condivisi con Marta e sono davvero tanti. Sicuramente il più indimenticabile è stato il nostro “giro del mondo”, un’esperienza della durata di quasi un anno nella quale abbiamo testato la sfericità della terra: viaggiando ad est siamo tornati al punto di partenza ;)
Qual è il primo viaggio che avete fatto insieme?
Chris: Parigi. Volevo portare Marta in un posto romantico e farle conoscere una città che non aveva mai visto. Il mio stile di viaggio era abbastanza diciamo… disorganizzato e questo non l’aveva certo fatta innamorare, ma una volta arrivati sotto la Torre Eifell ed aver passeggiato per Champs Elysées avevo forse guadagnato i punti necessari per convincerla che nella mia voglia costante d’avventura c’era forse qualcosa di buono … che penso Marta stia ancora cercando. :)
Ad oggi, quanti paesi avete visitato? Ce n’è uno che vi è rimasto nel cuore più di altri?
Marta: Tra le mete più esotiche, abbiamo visitato la Tailandia, la Malesia, Singapore, Hong Kong, abbiamo trascorso 4 mesi on the road in Australia e quasi due in Nuova Zelanda. Siamo stati negli States e abbiamo girato diverse capitali e città europee; ora ci stiamo dedicando all’esplorazione dell’Italia, ma è quello che ancora non abbiamo visto che ci affascina e che ci spinge a continuare nei nostri viaggi, ricercando a volte luoghi fuori dai soliti itinerari.
Chris: Un paese che c’è rimasto nel cuore è sicuramente l’Australia (che ci trova entrambi d’accordo) mentre io continuo a sognare la bellezza sconfinata della Nuova Zelanda dai panorami che ricordano i miei disegni da bambino: montagne innevate, immensi laghi, l’immancabile arcobaleno, le verdi colline ed i coloratissimi campi fioriti.
Nelle vostre abitudini di viaggio, in cosa siete simili e cosa, invece, vi fa litigare?
Marta: Facciamo prima a dire in che cosa siamo diversi, in quasi tutto: a me piace esplorare le città mentre Chris ama perdersi nella natura più incontaminata. Lui adora la cucina esotica piccante, a me basta l’odore del peperoncino per farmi lacrimare; io sono una fifona mentre lui è un avventuroso (spesso pure irresponsabile), ma comunque riesce sempre a convincermi a seguirlo in missioni apparentemente impossibili. A volte litighiamo, anche in viaggio, ma poi il fatto di essere così diversi ci complementa e, benché nessuno dei due sia disposto ad alzare bandiera bianca, fino ad oggi siamo riusciti a scavalcare ogni ostacolo cercando sempre di accontentare entrambi.
Com’è nata l’idea di aprire un blog?
Era il 2008 quando abbiamo aperto il nostro primo blog di viaggi in inglese. Creato per tener aggiornati parenti ed amici durante il nostro giro del mondo, abbiamo scoperto che era un validissimo strumento per connetterci con gli altri viaggiatori, un modo per conoscere nuova gente e scambiare consigli sinceri. Rientrati in Italia abbiamo poi deciso di aprire BlogdiViaggi per condividere questo entusiasmo anche in italiano.
Il vostro blog oggi è uno dei più affermati e seguiti in Italia, come si è evoluto nel corso nel tempo? Quanto lavoro ha richiesto farlo arrivare a questo livello di successo?
Chris: Lo spirito di BlogDiViaggi si basa nella condivisione sincera delle nostre esperienze di viaggio spinto dalla gran voglia di esplorare, sperimentare ed immergersi in nuove culture. È una passione che pian piano ha contagiato altri viaggiatori e vacanzieri che ci seguivano nel blog e, trovando utili i nostri articoli, hanno voluto a loro volta contribuire con dritte ed emozioni di viaggio. Perché non dar loro la possibilità di condividerle? Ad oggi, molti sono i viaggiatori che con nuovi contenuti e la costante presenza sui social network contribuiscono alla crescita della community di appassionati che orbita attorno a BlogdiViaggi, ormai un porto dove attraccare prima di intraprendere un viaggio o una vacanza, perché partire preparati rende l’esperienza migliore sotto tutti i punti di vista. La nostra strada è stata lunga e non posso negare che ci sono stati momenti impegnativi ma sono anche le piccole soddisfazioni che ci spronano a migliorare ed innovarci ogni giorno, senza mai fermarci.
Che consigli dareste a chi oggi, in uno scenario piuttosto “affollato”, volesse aprire un blog di viaggi?
Chris: La penserò alla vecchia maniera, ma credo che alla base di tutto, anche del blogging, ci debba essere una genuina passione. Non si può aprire un blog pensando di “far soldi” o diventare famosi, lo si deve fare per la voglia di condividere nel web la propria passione e per il piacere di “connettersi” con gli altri viaggiatori. È un interesse da coltivare byte dopo byte, con tanta costanza e impegno, e se poi di questa passione si riesce a farne qualcosa di più, tanto meglio :)
Lo scenario affollato del momento non deve essere visto come un ostacolo. Il web è grande e ognuno deve trovare la propria strada, c’è posto per tutti.
Se poi si vuol anche solo “provare” ad affacciarsi in questo mondo, agli aspiranti travel blogger diamo la possibilità di farsi conoscere attraverso dei guest post; siamo dell’idea che “share it, is better”.
Un altro consiglio che mi sento di dare ai newbies è quello di non “vendersi” scrivendo articoli sponsorizzati perché la gente che vi segue o vi seguirà crede in voi e deluderli significherebbe chiudere delle porte che difficilmente si riapriranno.
Quali sono, invece, i vostri consigli per le coppie in viaggio? Qual è il vostro “segreto della felicità”?
Chris: Un consiglio che vorrei dare alle coppie di viaggiatori è di trovare dei compromessi, un po’ come nella normale vita di coppia, cercando anche quando si è in viaggio di “andare incontro” al partner magari esaudendo alcuni desideri senza mai però dimenticare i propri. Il segreto della felicità non lo conosco, lo sto ancora cercando, ma sicuramente rincorrere le proprie passioni con forte determinazione potrebbe essere un ingrediente utile.
Grazie Marta, grazie Chris. Voi continuerete a viaggiare, come dicono i Tiromancino, “con la stessa valigia in due”, noi continueremo a seguirvi… e magari ci faremo ispirare!