Da più di un anno aspetta il suo padrone sul ciglio della strada
I cani sono famosi appunto per la fedeltà che hanno verso gli umani che li amano più di se stessi. Ma alcune volte il loro essere fedeli supera tutto e tutti, come l’husky chiamato Hachiko in Alaska. Quando il suo umano è morto durante un incidente stradale, lui è stato in lutto per un anno. Gli abitanti del posto lo hanno chiamato così in onore del famoso akita inu che tutti conoscete, il cane morto alla stazione, dove ha trascorso tutta la sua vita ad aspettare il suo umano, che, invece, era morto.
E’ stato fatto anche un film in suo onore. Beh, vi assicuriamo che questa storia no è da meno!
Nessuno crede che un cane possa soffrire così tanto. Hachiko, ogni giorno, aspettava il suo umano sulla strada quando tornava da lavoro, alla stessa identica ora. Al suo arrivo lo riempiva di feste e tornavano, poi, insieme a casa.
Ma poi arrivò quell’indimenticabile e maledetto giorno, in cui il suo umano morì in un incidente stradale e non è più tornato a casa. Il suo amato cane quel giorno ha aspettato tutto il tempo che tornasse, senza mai rivederlo. Lo ha aspettato per più di anno, ogni giorno, con tutte le temperature fredde dell’Alaska, senza mai muoversi da li, seduto immobile.
Molte persone volevano aiutarlo, ma era un cane molto diffidente, non si fidava di nessuno solo del suo unico amico che era morto. Fino a quando Anastasia Selina, un’animalista, ha iniziato ad interessarsi a lui e gli portava del cibo e dell’acqua tutti i giorni. Ma nonostante provasse a portarlo via, lui si rifiutava e alla fine, era sempre lì che tornava. Così, alla fine, la donna decise di accettare la sua volontà, era ciò che voleva il suo cuore. Ma non poteva permettere che vivesse così, al gelo. Ha deciso di costruire una casetta per lui, dove poteva ripararsi e aspettare il suo umano, al caldo, almeno di notte.
Ultimamente un camionista, con un incidente, l’ha distrutta, ma gli abitanti del posto hanno deciso di ricostruirla. Ogni giorno decine di persone passano a trovarlo e gli lasciano da mangiare, qualcuno glielo lancia anche di passaggio dal finestrino.
Una storia che ci ha dimostrato ancora una volta l’amore incondizionato che gli animali provano nei nostri confronti e quanto è difficile per loro dimenticarci.