La sua famiglia non poteva permettersi delle protesi
Una bambina di nome Qian Hongyan che viveva in nello Yunnan, in Cina, quando aveva solo tre anni, ha avuto un grave incidente, dove i medici hanno fatto di tutto per salvarle la vita ma, anche se ci sono riusciti, sono stati costretti ad amputarle le gambe e quindi non poteva più fare nulla da sola.
La sua famiglia era molto povera e non poteva permettersi di pagarle delle protesi per farla camminare ed era sempre costretta a stare in casa. Non poteva fare nulla senza l’aiuto della famiglia. Un giorno, quando aveva dieci anni, il nonno ha pensato di portarle una palla da basket e le ha fatto due manici di legno per le mani. Aveva tagliato la palla in modo da poterla mettere sotto il bacino.
Qian aveva talmente voglia di essere indipendente che ha imparato in fretta ad usare questo metodo per camminare, poteva uscire fuori casa a giocare e ad esplorare il mondo. La sua storia è diventata famosa e molte persone, per aiutarla, le hanno mandato dei soldi per farle fare delle protesi.
Il suo sogno era quello di imparare a nuotare, la suo voglia era troppa e dopo molti allenamenti ce l’ha fatta. Nel 2009 si è qualificata per le Paraolimpiadi. Ma anche dopo tutto questo, i suoi successi sono continuati e ha iniziato ad essere pagata per lo sport che faceva.
É diventata molto ricca e grazie alla sua passione è riuscita a pagarsi delle protesi che sembrano vere. Non è bellissimo quello che ha fatto?
Qian è un’ispirazione, per chi come lei, nella sua vita ha avuto delle brutte esperienze deve imparare a non mollare mai, puoi fare qualsiasi cosa se non ti rifiuti di mollare! Condividi se sei d’accordo!