Le consigliano di tenere la gravidanza nascosta, tanto sarebbero morti
I medici le consigliano di tenere la gravidanza segreta, tanto sarebbero morti. Ma 28 settimane dopo, in sala parto avviene un miracolo che ha commosso tutto il mondo
La protagonista di questa storia è una donna di nome Kate Lucas. Quando hanno scoperto di aspettare un bambino, lei e suo marito, erano al settimo cielo. Pochi giorni dopo le due liniette sul test di gravidanza, si sono recati dal ginecologo per la prima ecografia. Dentro di Kate non batteva un cuoricino, bensì due….
Ma purtroppo, quella meravigliosa notizia, era accompagnata da un’altra. I due embrioni si erano separati a soli 8-13 giorni, ciò voleva dire che non c’era alcuna membrana protettiva tra i due. Erano due gemelli monoamniotici, cioè condividevano il sacco amniotico e la placenta.
La gravidanza era molto rischiosa e a quei due angioletti, i medici diedero soltanto un 50 % di sopravvivenza. Era ancora presto, così consigliarono anche a Kate di tenere la gravidanza momentaneamente segreta, poiché probabilmente non l’avrebbe portata a termine.
Ma questa donna non ne voleva sapere, non voleva nemmeno pensarci e decise di portare avanti la gravidanza, pregando e sperando giorno per giorno. Alla fine i suoi due bambini nacquero a 28 settimane, dopo che Kate è stata ricoverata per più di cinque settimane.
Erano due femminucce e sono nate tramite un parto cesareo. Inizialmente, tutto sembrava essere andato alla perfezione, ma poi, quando i medici videro il cordone ombelicale, nella sala operatoria regnò solo il silenzio. I due cordoni si erano intrecciati molto strettamente ed era quasi un miracolo che ciò non aveva danneggiato la loro salute. Guardate:
Fortunatamente il team medico aveva deciso di farli nascere prima, in quelle condizioni sarebbero morti nel grembo della mamma. Sono rimaste sotto osservazione per diversi mesi, poiché erano premature e sottopeso, poi sono state mandate a casa con la loro mamma e il loro papà.
Oggi sono due meravigliose principesse di 10 anni:
Sono molte legate, nonostante la loro diversa personalità.
L’esperienza di queste due bambine è stata davvero qualcosa di incredibile. Ma i miracoli esistono e ricordatevi che non bisogna mai smettere di sperare!