"Love, Marilyn": un documentario ci racconterà la diva delle dive
Tutti i segreti di Marilyn Monroe svelati dai divi di Hollywood
Lee Strasberg era un grande amico di Marilyn Monroe e a casa sua sono stati ritrovati scatoloni pieni di lettere e scritti dell’attrice.
Partendo da questi importanti reperti, una miniera di aneddoti riemersa dal più completo silenzio a cinquant’anni dalla morte dell’attrice, avvenuta il 5 agosto 1962, Liz Garbus si è ispirata per il suo documentario Love, Marilyn, presentato in anteprima al Toronto International Film Festival nel 2012, che sarà proiettato in Italia dal 30 settembre al 2 ottobre nelle 36 sale del circuito The Space Cinema.
La pellicola non racconta la vita della diva, ma si concentra sul perenne dissidio interiore di Marilyn, un’attrice di successo, una diva che si sente scomoda nel ruolo che la macchina incessante e industriale di Hollywood le chiede di interpretare, una donna alla continua ricerca di amore e protezione, quella protezione che le venne a mancare sin da piccola e che non riuscirà mai più a ritrovare.
Marilyn scriveva, scriveva tanto e a tutti, desiderava farsi ascoltare, ma non credo che fu poi tanto capita.
In Love, Marilyn la diva lascia il posto a Norma Jean, in uno dei tanti scritti diceva: “Vorrei tanto diventare una brava attrice e vorrei essere felice, ma cercare di essere felice è forse più difficile di cercare di essere una brava attrice”, ed ecco il lato tenero, fragile e profondamente romantico di quella che appariva come una delle donne più potenti e fortunate della Terra.
Vedendo questo documentario vi renderete conto di quanto fosse lontana da lei l’essenza della sex symbol, uno dei casi più clamorosi del detto l’apparenza inganna.
Il documentario si avvale di artisti famosi che interpretano con evidente emozione gli estratti degli scritti e si calano nei personaggi più vicini a Marilyn: Uma Thurman, Ben Foster-Norman Mailer, Jeremy Piven-Elia Kazan, Hope Davis-Gloria Steinem, Adrien Brody-Truman Capote. E poi ancora Lindsay Lohan, Glenn Close, Evan Rachel Wood, Ellen Burstyn, Marisa Tomei, Rupert Allen, Paul Giamatti, Jack Lemmon, Jane Russell, Billy Wilder.
Un’occasione per entrare nell’intimità della donna Marilyn e per lasciarci trasportare dai suoi pensieri e le sue emozioni, quelle vere!!