Credevo fosse morto, invece era immerso nella sua tristezza
Ginger Lucas è una donna di 83 anni che soffre di osteoporosi e nonostante le difficoltà, non ha mai voltato le spalle a Tut, il suo amato amico a quattro zampe.
“Quando l’ho trovato, pensavo fosse morto, ma invece era solo immerso nella sua tristezza.”
La donna ha iniziato a prendersi cura si Tut, un pitbull tigrato, dopo che fu abbandonato dai suoi ex “umani”, che dopo lo sfratto, lasciarono la casa, senza curarsi di lui.
“L’ho trattato come vorrei essere trattata io se fossi stata trovata in quelle condizioni”, ha dichiarato l’anziana signora. “L’ho accolto in casa, l’ho nutrito, l’ho curato e gli ho comprato una cuccia, che ho sistemato sul retro del mio giardino”, continua.
Senza di Ginger, probabilmente, Tut avrebbe vissuto come un cane randagio e avrebbe affrontato una vita a lui sconosciuta. Sarebbe entrato in depressione e, probabilmente, si sarebbe lasciato morire.
Purtroppo però adesso, le condizioni di salute della donna stanno peggiorando e presto non sarà più in grado di prendersi cura del suo amico.
“Le mie gambe presto smetteranno di funzionare. Spero che questo simpatico cagnolone trovi presto una casa permanente e definitiva. Sarò triste quando andrà via, ma non posso più tenerlo. Ma sarò felice solo quando saprò che avrà trovato qualcuno che lo ami e lo amerà per sempre, ma, soprattutto, che gli permetterà di correre libero e felice.”
Mentre l’anziana signora raccontava del loro primo incontro, a mala pena riusciva a trattenere le lacrime. Speriamo che qualcuno a lei vicino, leggendo questa storia, decida di aprire il suo cuore a Tut e di permettere a questa donna di continuare a vivere con la consapevolezza di non aver abbandonato il amato compagno peloso.