Il poliziotto e il cane

Lo sorpassa con le sirene accese, blocca l’auto e inveisce contro l’uomo. Lui cerca di spiegare che è il suo, ma l’agente è irremovibile. A dare aiuto scende la signora che era alla guida piange e chiede di essere lasciata andare, lui afferma che è contro legge viaggiare nel cassone, il cane non

è un problema suo. L’uomo diventa una belva” se il mio cane, può stare nel cassone posso starci anche io. Me l’hanno avvelenato, sta morendo, se lei mi fa perdere tempo per lui potrebbe essere fatale. Guardi in che condizioni è, guarda con i tuoi occhi se non mi credi!” L’uomo gira il cane e fa vedere che ha gli occhi rigirati e la bava alla bocca. La moglie che era alla guida inveisce verso l’agente, dice che non ha senso multarli, stanno perdendo tempo, il cane è il loro figlio peloso, è un componente della famiglia e se non li lascia andare lei è disposta a scappare. L’ignoranza abbonda in quest’uomo evidentemente, non intende assecondare la coppia”Il cane non è affare mio, la legge parla chiaro, non si può viaggiare nel cassone!” Fa la sua multa senza pietà, a forza di urlare riesce solo a far veloce il suo lavoro. La coppia porta finalmente il loro pelosetto in clinica e subito viene messo in flebo. Le speranze sono poche, certo, quella mezz’ora persa ha aggravato la situazione ma non per tutti i cani hanno gli stessi diritti degli umani. Guardate con che amore la famiglia ha difeso il

 

 

proprio amato.

Per fortuna si è salvato

oggi è a casa ma il comportamento dell’uomo

è stato veramente scorretto. Ogni vita merita soccorso