Viaggiare e lavorare come volontari: alcuni consigli

Viaggiare e lavorare come volontari è una scelta che molti backpacker e viaggiatori solitari decidono di fare. Alcuni consigli per scegliere la giusta organizzazione e soprattutto vivere al meglio questa esperienza di viaggio

Viaggiare e lavorare come volontario è diventata una pratica sempre più frequente negli ultimi anni. In particolare i viaggiatori solitari optano per questa tipologia d viaggio che permette di integrarsi nelle comunità locali, attutire l’impatto con la nuova cultura e, soprattutto per chi è alle prime esperienze con i viaggi in solitaria, non sentirsi solo.
Nel mondo si possono trovare centinaia di opportunità di volontariato, queste coprono diversi aspetti della società e per prenderne parte non bisogna sempre avere esperienza.

I progetti nel mondo che hanno bisogno di due braccia per rimettere in sesto una scuola, o maestri di inglese, o aiuti pratici in comunità rurali si trovano, soprattutto in Asia e Latino America.

Trovare il giusto progetto, uno di quelli in cui non vengono richiesti migliaia di euro, sarà un processo lungo ma fattibile, è però importante scegliere quello giusto che più si confà alle proprie aspettative e ai propri interessi, anche per potere avere abbastanza tempo per prepararsi a vivere un’esperienza di viaggio unica e gratificante.

In base a cosa scegliere il giusto progetto e Paese? Alcuni consigli

Scegli un Paese per cui hai già una certa propensione

La scelta del Paese in cui potere apportare il proprio contributo come volontario deve essere uno che richiama la tua attenzione in maniera particolare, uno per cui il desiderio di aiutare le comunità o la cui storia ti interessa in maniera particolare e senti che tu puoi fare qualcosa.
Lavorare come volontario aprirà porte a una realtà socio-culturale unica che come turista difficilmente potrai indagare.

Chiedi all’organizzazione quante più informazioni possibili

Una volta scelta la destinazione e la possibile organizzazione con cui lavorare fai quante più domande puoi e assicurati che quello che ti viene offerto davvero copra i tuoi interessi, ma soprattutto, visto che generalmente si contribuirà anche con un pagamento, chiedi esattamente come verranno utilizzati i soldi che tu versi.

Volontariato centro Orchidee Panama
Volontariato centro Orchidee Panama

Non aspettarti trattamento da hotel a 5 stelle

Chi lavora come volontario deve essere pronto a vivere in condizioni che non si avvicinano neanche lontanamente al comfort degli hotel di lusso. Come questa scelta NON deve essere fatta per spendere poco, né bisogna aspettarsi delle settimane, generalmente il minimo richiesto è 3, da pascià servito e riverito. Devi lavorare, solitamente in villaggi dove non c’è acqua calda né hotel. Io in Marocco ho dormito per 1 mese dentro un sacco a pelo su dei materassi scomodissimi in una sala di una scuola… ma l’esperienza è stata talmente gratificante che la scomodità non la ricordo ma ricordo benissimo tutti gli amici fatti e le splendide opera create con il mio team di lavoro!

Sii flessibile e proponiti

Spesse volte essendo le organizzazioni con cui lavorerai locali l’organizzazione non è perfetta, è importante quindi che tu sia flessibile, che faccia quello che ti viene chiesto ma altrettanto importante che tu sia propositivo.
Aiutare significa anche indicare soluzioni a cui forse non si era mai pensato e fare qualcosa di concreto per la comunità.
I cambi di programma saranno all’ordine del giorno. Non lavori in un ufficio, quindi non devi esagerare, non devi vivere questa esperienza come un’attività in cui devi essere impeccabile ma ricorda che il tuo aiuto è fondamentale e anche piccoli suggerimenti possono essere applicati nel futuro nel momento in cui tu sarai altrove.

Sii pronto a “sporcarti le mani”

Esatto! Sii pronto a spalare per ore sotto il sole, pitturare mura e trovarti a fine giornata con i capelli pieni di vernice, di pulire, di sudare, di andare a dormire presto perché sei stanco e distrutto dopo una giornata di lavoro.
In molti casi servono maestri o profili un pò più intellettuali, la maggior parte delle volte servono due mani e due forti braccia.
Sii pronto a questo. Se vivi il volontariato come vacanza low cost… hai sbagliato! Nella maggior parte dei Paesi asiatici o del centro America si può viaggiare per 30 giorni con circa $700… la scelta del volontariato deve dipendere da una reale motivazione volta all’aiuto e non a spendere poco.

Diffida da chi chiede troppi soldi

Questa è una cosa che mi è capitata in più occasioni, incontrare ragazzi a cui sono stati chiesti anche più di €1000 (volo escluso) per lavorare in villaggi nel mezzo del niente in Guatemala, dove con €1000 ci vivi due mesi.
Io personalmente diffido da questa agenzie che hanno uffici in Europa e che pertanto hanno bisogno di quei soldi per pagare gli uffici in Europa e poco, se non niente, viene dato alle famiglie che ospitano e ai progetti sul campo. A prescindere dalla scelta fatta, chiedi sempre quanto viene dato alle comunità e fai i giusti calcoli. Le associazioni che hanno bisogno di aiuto sono tante, e pagare €1000 per 3 settimane di campo lavoro è davvero spropositato… non ci vuole molto per capire dove finiscono quei soldi.

Alcuni siti utili per cercare progetti di volontariato

Una selezione di siti a cui fare riferimento per cercare progetti di volontariato o woofing nel mondo.
Alcuni sono a pagamento altri gratuiti.
Siediti, leggi, prenditi il tuo tempo e manda le applicazioni… questa esperienza sarà una delle più belle ed intense della tua vita!

www.helpx.net – Questo sito permette di iscriversi gratuitamente e leggere gli annunci ma non di contattare l’organizzazione che interessa. Se si vuole scrivere per avere informazioni su eventuali opportunità bisogna pagare e diventare un membro Premier.

www.volunteersouthamerica.net

www.idealist.org

www.oikos.org

www.wwoofinternational.org