Rapinano la loro casa e rubano il cane
Solitamente, quando i ladri entrano dentro una casa, cercano del denaro e dei beni di valore. Ma a questa famiglia è successo qualcosa di particolare, hanno rubato loro il cane! Quando lo hanno scoperto, sono rimasti devastati e hanno subito cercato di ritrovarlo. Era un cucciolo di labrador di nome Sasha, compagno fedele della loro bambina di quattro anni, Maia.
“E’ stato orribile, quando Maia ha capito che il cagnolino era sparito, ha iniziato a piangere in modo disperato. Ha avuto gli incubi per tutta la notte, si svegliava di colpo urlando il suo nome”, ha raccontato la mamma. I ladri, però, non avevano calcolato una cosa. Non sapevano che Sasha fosse dotata di microchip e non sapevano che fosse affetta da una condizione medica che richiedeva un monitoraggio continuo. La famiglia appese, per la città, dei manifesti, in cui scrisse della malattia del cane e propose loro di restituirlo prima che venissero rintracciati. Se lo avessero fatto, non avrebbero sporto denuncia e avrebbero lasciato loro tutti gli altri beni che avevano rubato all’interno della casa. Altrimenti il cane sarebbe morto. Forse la paura, forse la convenienza della proposta, ma la mattina successiva, quando la signora tornò a casa, vide Sasha nel suo giardino. Il ladri l’avevano riportata e la famiglia non avrebbe potuto essere più felice nel vederla. “Pensiamo che chiunque l’abbia presa, avesse una coscienza oppure si è spaventato. Non ci interessa a d essere onesti, siamo solo felici di riaverla. Non ci interessa dei beni materiali, l’importante è che Sasha sia di nuovo tra le braccia di Maia.
Da quel giorno mia figlia è tornata a sorridere.
Chiunque sia stato, vogliamo dire che abbiamo apprezzato il gesto.”
Come si dice, la cosa che conta, è il finale!