Non piangere, tornerò
Michael aveva 54 anni quando un tumore molto aggressivo lo colpì, sua figlia Bailey, all’epoca sedicenne ne soffrì molto, lasciò la scuola per stare i suoi ultimi mesi con il padre. Il loro era un legame profondo, quando arrivò il giorno peggiore, Baylei rimase con la testa sul cuscino del padre, con il suo ultimo respiro disse di non piangere perché lui sarebbe tornato nel momento più importante..
Quelle parole non vennero mai capite dalla ragazza, rimase in lei un senso di angoscia, così pensava di vederlo nelle stelle, a volte ne sentiva improvvisamente il profumo, questi per lei erano i segnali. Furono mesi e anni molto difficili, la mamma e lei si fecero tanta forza ma il vuoto era tanto. Arrivò il giorno del suo ventunesimo compleanno, è molto importante, è l’inizio della vita da adulta e, come lui aveva detto, si avverarono le sue parole..Era la mattina del compleanno, lei scende per colazione e quando entra in cucina rimane senza parole. La sedia dove sedeva il padre era spostata e sopra c’era qualcosa, un mazzo di fiori con un pacchettino, Baylei lo apre, le ginocchia si piegano, una loro foto e”Bambina mia non essere triste, smetti di piangere, io sono in un posto migliore, ti porto nel cuore, sei stato il regalo più bello di tutta la mia vita, un tesoro immenso, un amore unico. Per il tuo ventunesimo compleanno volevo esserci, rispetta e ama sempre la mamma e dille che la amo oggi come allora, che sono al suo fianco ogni istante, segui i tuoi ideali, sii felice, io vi aspetterò in eterno e quando hai bisogno di me io ci sarò in ogni silenzio mi troverai! Michael aveva organizzato tutto prima di morire, aveva scritto la lettera e..
incaricato un amico della consegna speciale,
il suo ultimo pensiero è stato per la sua adorata bimba
quando vogliamo sentirli vicini basta cercarli, loro sono sempre affianco a noi