Bake Off Italia: il primo cooking show italiano dedicato al “bakery”
Una sfida tra aspiranti pasticceri che decorano e infornano per gustarsi il titolo di miglior pasticcere amatoriale d’Italia
Venerdì scorso è andata in onda la prima puntata del nuovo talent targato Real Time che vede appassionati di pasticceria sfidarsi a suon di torte.
La pubblicità su questo programma sicuramente l’avete vista, non è stata poca, vuoi perché è un programma di successo e in onda in altri 12 paesi e arriva, per la prima volta in Italia, vuoi perché vede due giudici come Ernst Knam o Clelia d’Onofrio, che nell’ambiente “cucina” sono conosciuti, oppure perché la location dalle immagini che si vedevano nei promo erano splendide, confermate nella prima puntata, la bellissima Villa Arconati, patrimonio di bellezza in Italia e non per ultima l’attività social con macchinette che distribuivano dolci a suon di hashtag #bakeoffitalia nella stazione centrale di Milano e Roma (dove eravamo presenti sia io che Futura!)
Io credo però che le verità siano due, sul perché questo programma piacerà a molti:
1) che a noi appassionati di cucina o del mangiare bene piace vedere le sfide e le gare. Poi di dolci siamo tutti ghiotti e veder realizzare una bella torta, che fa venire l’acquolina in bocca, non è male.
2) Vogliamo vedere come sarà Benedetta Parodi dopo anni di ricette veloci su un altro canale.
Diciamo che la Parodi non piace a tutti e sicuramente lei non credo che si veda tra i cuochi professionisti in circolazione, ma a me ad esempio fa ridere. Forse perché la vedo pasticciona e mi ci rispecchio, non so. Qui sicuramente sarà in un’altra veste, siccome è la conduttrice.
Ma ora che ho visto in diretta la puntata, tra l’altro in anteprima, con delle anticipazioni in diretta da Real Time dove c’è stato un collegamento con l’evento Foodie Geek Dinnerche si è tenuto a Roma venerdì 29 dicembre, con Clelia d’Onofrio e un gruppo di blogger presenti a Real Time per twittare in diretta, posso dirvi che ho capito perché ci tenevano tanto a questo programma.
È fatto bene. La Parodi è frizzante nel ruolo di conduttrice, è stata brava e garbata e sempre con il sorriso. Ho letto qualche tweet e anche a chi di solito non piace, è piaciuta. I concorrenti sono vari e ci si può ritrovare un po’ tutti, dalla signora di casa, al giovane manager, al fissato della precisione, poi i giudici sono severi quel che serve e come deve essere “un buon maestro”, la location è spettacolare, tutta la scenografia un bon bon, se vi piace lo stile vintage shabby chic sono sicura che è il programma che fa per voi!
Vi aspetto venerdì prossimo per twittarlo insieme! Nella prima puntata è stato il programma più social sia su Facebook che Twitter e la miglior performance di sempre per il canale, cercate #BakeoffItalia l’hashtag da seguire è questo.
Il sito di Bake Off Italia per tutti i dettagli, l’app e curiosità sul programma.
A venerdì!