In sole diciotto settimane, è diventato un altro cane
A condividere questa storia con il mondo, è stato un volontario di un’associazione animalista australiana. Il giovane ha voluto raccontare la storia del meraviglioso salvataggio di un povero carlino di nome Basil. “Quando lo abbiamo trovato, il povero cucciolo aveva il corpo ricoperto di infezioni, aveva la pelle squamata e sanguinante e non aveva più il pelo.
Aveva i vermi allo stomaco e diversi problemi alla vista. Ma non era finita lì, la sua famiglia lo aveva maltrattato e picchiato, lo aveva lasciato senza cibo e senza acqua, in balia della morte. Quando lo abbiamo visto, ci siamo guardati, sapevamo tutti che non ce l’avrebbe mai fatta. E anche se fosse, ci sarebbe voluto molto tempo e costose cure. Ma più guardavamo quel musino e più capivamo che aveva bisogno di noi. Così abbiamo deciso, che tutti insieme, gli avremmo dato una possibilità. Abbiamo iniziato a nutrirlo, con l’aiuto del veterinario, prima endovena e poi con il nostro aiuto. Abbiamo iniziato a fargli quotidiani bagni medicali che hanno permesso alla sua pelle, con il passare dei giorni, di rigenerarsi e al suo pelo di ricrescere. Ma credo che quello di cui quel cane avesse più bisogno, era sapere che ci fosse qualcuno pronto a lottare per lui, era conoscere il significato della parola amore. In poche settimane, Basil sembrava un altro cane. Finalmente correva, giocava, era un cane felice. Riusciva perfino a socializzare con gli altri amici a quattro zampe…. oggi è pronto e gli stiamo cercando casa, anche se devo confessare che mi ci sono affezionato molto e dirgli addio sarà doloroso.
Ma pensarlo felice, in una casa amorevole, mi da una sensazione di pace.
Sapere che finalmente non soffrirà più, mi da la forza per continuare a fare ciò che faccio.
Ogni vita che salvo una vita, salvo un po’ anche me. Non so spiegarvi cosa si prova, vi assicuro che è qualcosa di assolutamente meraviglioso!”
Noi vogliamo dire a questo ragazzo, che se c’è qualcosa di meraviglioso, è lui! GRAZIE!