E’ stata costretta a partorire sul pavimento dell’ospedale.
E' stata costretta a partorire sul pavimento dell'ospedale. Il fotografo ha ripreso tutto nei minimi dettagli. (Le immagini sono forti)
Jes Horgan ha condiviso la sua storia su Internet, per mostrare il tragico ma meraviglioso parto con cui ha dato alla luce il suo bambino. Aveva pagato un fotografo, Tammy Karin, del Little Leapling Photography, per riprendere il parto, che si è dovuto precipitare, poiché il bambino aveva un pochino fretta…
Jes aveva superato il limite e il suo amato bambino non aveva intenzione di uscire da quel comodo pancione. Ma poi, all’improvviso, quando meno se l’aspettava, sono iniziate le contrazioni. Il problema era uno solo, Jes sembrava non farcela a resistere. Suo marito, Travis, la portò subito in ospedale: “lei urlava, non sapevo cosa fare, ho accelerato e in pochi minuti eravamo in ospedale. Ma non appena abbiamo girato per il corridoio, ha iniziato ad urlare: ‘sta arrivando, sta nascendo’. Si è fermata, io la reggevo ma non avevo la minima idea di cosa fare. Fortunatamente le ostetriche hanno sentito le forti grida di Jes e si sono affacciate per capire cosa stesse succedendo. Quando hanno visto che stava partorendo, si sono subito precipitate a soccorrerla e assisterla, ma non c’era tempo per portarla in sala parto. Mia moglie si era già scesa i pantaloni e urlava: Trevis prendilo, Trevis prendilo. Io ero chinato a terra, nel panico totale, mentre il nostro bambino si faceva largo per venire al mondo. Il fotografo era lì, lo vedevo sbalordito, mentre scattava le sue fotografie”, ha raccontato suo marito Trevis.
“È stata la mia nascita più folle, ma anche la più perfetta. Non era affatto quello che avevo programmato, ma si è concluso senza alcun intervento, con un bambino sano e persone di supporto straordinarie dalla nostra parti. E ‘stato bellissimo e amerò per sempre ogni ricordo di esso!” ha raccontato Jes, dopo il parto.
Di seguito vedrete le foto della nascita, ma attenzione, potrebbero disturbare la vostra sensibilità, quindi procedere solo se si è disposti.
Ho guardato mio marito e ho detto; “Travis prendilo!” Questo è quello che l’infermiera del Kansas ha visto alle 03:00, quando Jes Hogan è arrivata all’ospedale.
“Ho sentito il mio corpo che spingeva involontariamente e sentivo la sua testa in mezzo alle gambe.
“E’ stato incredibile.”
“E’ stato assurdo.”
“Ma è stato meraviglioso.”
“Il piccolo Maxwell è arrivato sul pavimento proprio all’ingresso del pronto soccorso alle 3:38 del mattino.”
“È stata la mia nascita più folle, ma anche la più perfetta.”
Meraviglioso, vero?