Addio Nigel, l’uccello più triste del mondo
Per chi non lo conoscesse, Nigel è un bellissimo uccello, un maschio di sula australiana (Morus serrator). Il mondo intero lo conosceva come l’uccello più triste al mondo. Triste perché Nigel viveva un amore impossibile: era innamorato di una femmina di sula in cemento. Avete capito bene: il povero Nigel amava un uccello finto.
Nigel viveva sull’Isola di Mana, al largo di Porirua City in Nuova Zelanda, quella che, un tempo, era un vero paradiso terrestre. Circa 40 anni fa l’Isola di Mana fu invasa dai roditori che mangiarono le uova di questi bellissimi uccelli marini che furono costretti ad abbandonare il posto. Ma un ente neozelandese, il Department of conservation – Te Papa Atewbai, decise di intervenire: prima furono sterminati i roditori che avevano messo in pericolo il delicato equilibrio ambientale e poi fu fatto un esperimento: per riportare le sule sull’isola furono piazzate sul terreno 80 statue di sule a grandezza naturale. E l’esperimento riuscì: il primo ad arrivare sull’isola fu Nigel che arrivo nel 2013. Il bellissimo uccello trascorse 5 anni accanto alla sula in cemento che lui aveva scelto come compagna: le puliva le piume (in cemento), la corteggiava continuamente e aveva, addirittura, costruito un nido di alghe marine che avrebbe dovuto ospitare le uova che, ovviamente, non sono mai arrivate. Lo teneva in ordine e dedicava “richiami” amorosi alla compagna in cemento. Nessuna altra sula è venuta sull’isola. Nigel era sempre solo… A monitorare la vita di Nigel c’erano i volontari dell’associazione Friends of Mana. Si erano affezionati al grande uccello solitario. Decisi ad attirare altri uccelli sull’isola per colonizzarla, i volontari hanno provato a trasmettere dei richiami con l’aiuto degli altoparlanti. E la cosa funzionò fin da subito: altre 3 sule sono arrivate sull’isola. Ma nessuno dei 3 uccelli si è mai avvicinato a Nigel, lasciandolo solo con il suo amore impossibile.
Non sappiamo, in realtà, se sono stati loro ad evitare il contatto o se è stato Nigel a non volerli.
Magari tutto quello che voleva e stare insieme alla sua compagna di cemento.
Pochi giorni fa, Chris Bell, una dei ranger che monitorano la situazione delle sule sull’isola, ha trovato il corpo di Nigel accanto alla sua compagna: era morto ma le era rimasto fedele accanto anche nell’ora della sua morte.
Una cosa che ha fatto commuovere tutto il mondo… Nigel se n’è andato proprio adesso che l’isola stava per essere ripopolata di sule. Lui non c’è più ma la storia del suo amore impossibile resterà per sempre nella nostra memoria…
Vola alto Nigel.