Il suo bambino muore inaspettatamente, lei oggi vuole dire una cosa
Il bambino di questa donna è morto improvvisamente e lei, qualche giorno dopo,è riuscita a realizzare il motivo. Oggi il suo scopo, raccontando la sua storia, è quello di sensibilizzare tutti i genitori del mondo, affinché non commettano il suo stesso errore. La vicenda è stata riportata sul famoso giornale Today ed accaduta nella Louisiana.
Il nome di questa madre è Holly Wagner. Un giorno è andata al lavoro e ha lasciato i suoi due figli, Cameron di undici mesi e il maggiore di tre anni, sotto la sorveglianza del suo fidanzato. L’uomo, Reth, è uscito con i bambini per fare delle commissioni. Li ha sistemati negli appositi seggiolini, sui sedili posteriori dell’automobile e poi è partito. Durante il tragitto, purtroppo, ha avuto un frontale e si è rotto una gamba, mentre i bambini sono stati portati immediatamente in ospedale. Cameron, il piccolo, con l’impatto, è uscito dal sedile ed è stato scaraventato, purtroppo ha riportato gravi lesioni celebrali. Dopo due settimane di ricovero e di cure, purtroppo il bambino è morto. La domanda della povera mamma, era sempre la stessa. Cosa sarebbe successo se non se ne fosse uscito dal seggiolino? Sarebbe morto? Dopo qualche giorno, mentre guardava le vecchie foto, ne ha vista una mentre erano in macchia e, osservandola, ha realizzato la realtà. Cameron non era stato messo in modo corretto, il seggiolino non era in posizione corretta e non era ben fissato. All’età di Cameron, il seggiolino andrebbe posizionato verso dietro, il bambino dovrebbe guardare in senso opposto alla marcia. Purtroppo, rispetto al resto del corpo, le teste dei bambini sono grandi e pesanti, e l’inerzia esercitata da un colpo in un incidente può causare gravi danni a causa di “colpo di frusta” che produce la frenata.
Questa madre è stata incolpata ancora e ancora di non essersi informata su come posizionare il seggiolino e le cinture di sicurezza in modo corretto. Ha trasformato la tristezza che ha scatenato la morte del suo piccolo, in energia, in qualcosa di positivo e si è messa all’opera: sulla sua pagina Facebook, non ha raccontato solo la storia del suo bambino, ma ha informato e istruito tutti gli altri genitori, sui modi corretti per trasportare i bambini sui sedili posteriori delle auto. Ha creato anche un profilo su YouTube per questo scopo. Holly oggi dedica la sua vita a informare e sensibilizzare, in modo che nessun altro bambino perda la vita in un incidente tragico e nel modo ingiusto, in cui è morto il suo bambino.
Illustra e spiega ogni precauzione, a seconda dell’età del bambino e a seconda del peso. Gruppo 0 per bambini da 0 a 9 mesi, meno di 10 chili. Gruppo 0+ per bambini fino a 13 chili. Il seggiolino in queste fasce va posizionato in direzione opposta al senso di marcia.
Gruppo 1 per bambini da 9 a 18 chili. Il bambino è attaccato al seggiolino attraverso un’imbracatura, e questo al veicolo, consentendo il suo posizionamento in entrambe le direzioni di marcia. È molto importante regolare la sedia man mano che il bambino cresce e prevenire imbracature larghe.
Gruppo 2 per bambini da 15 a 25 chili. In questa fase, i bambini devono viaggiare ai loro posti e quelli più grandi possono usare la cintura di sicurezza, ma devono sedersi comunque su di un’alzata idonea per bambini.
Gruppo 3 per bambini dai 22 ai 36 chili. Il seggiolino è posizionato in modo che il bambino possa utilizzare la cintura a del veicolo. È posizionato nella direzione di marcia, sia nei sedili posteriori che anteriori.
Non lasciate mai un bambino libero sul sedile posteriore del veicolo in movimento. La vita di tuo figlio vale più di ogni altra cosa e tu devi proteggerla. Condividete, aiutiamo questa mamma ad informare tutti i genitori.
Se volete seguire i consigli di Holly, potete farlo sulla sua pagina Facebook: Cameron’s Story is Saving Lives