Il design ecologico: il mobile è di cartone
Stile italiano e sensibilità per l'ambiente caratterizzano i progetti del design ecosostenibile
In linea con l’imprescindibile esigenza di essere attenti all’ecosostenibilità dei prodotti e al rispetto dell’ambiente, diversi designer ripensano la progettazione rivalutando materiali poveri ed ecocompatibili come il cartone, riuscendo a creare soluzioni di design originali, divertenti e assolutamente nuove.
Due studi italiani hanno realizzato collezioni davvero “green” utilizzando il cartone per creare arredi resistenti, eccentrici e completamente riciclabili!
B-Trade ha avviato una produzione di oggetti, lampade, complementi d’arredo giocando con le forme, le texture e la leggerezza del cartone e degli altri materiali naturali utilizzati, come legno e linoleum.
La libreria Farnia disegnata da Francesco Paretti è originalissima e divertente nella forma: un albero di cartone rivestito in linoleum con base in legno, nella cui chioma trovano posto libri e oggetti come frutti colorati, rappresenta alla perfezione l’unione dell’amore per la natura e per il design.
La seduta Ragtime progettata dallo studio tecnico B-Trade, rivisita le forme classiche della poltrona con linee semplici e morbide. Realizzata in multistrato di cartone è ergonomica e robusta pur giocando con la leggerezza della texture del materiale.
Lessmore presenta la collezione Ecodesign, disegnata dall’architetto Giorgio Caporaso, costituita da sedie, tavoli, tavolini, chaise-longue, librerie e complementi. Arredi attenti alle forme ma funzionali, resistenti e totalmente smaltibili perché realizzati prevalentemente in cartone ondulato.
Caporaso si è spinto oltre e ha valorizzato alcuni elementi della divertente serie Ecodesign attraverso la commistione con il “moss design” ovvero attraverso l’innesto di un muschio particolare che resiste a lungo
e non ha bisogno di particolare manutenzione. Il risultato è sorprendente e davvero originale, come dimostrano il tavolino Tappo e il tavolo Clessidra, che in questa versione, portano nelle nostre case un po’ di natura.
Il tavolino Tappo è anche il simbolo di una progettazione intelligente e sensibile anche alla salubrità dell’ambiante in cui viviamo: è infatti il frutto della collaborazione tra l’azienda e un team di ricerca del Politecnico di Milano grazie alla quale al tavolino è stato integrato un filtro in cartone in grado di “depurare” l’ambiente in cui viene collocato.
Lessmore sarà presente ad aprile al circuito FuriSalone.