Video e campagne web virali: primi baci e 100HappyDays
Un video dolcissimo e una campagna che combatte per la felicità: ecco due fenomeni virali che piaceranno alle ragazze romantiche
Come fa un video o un contenuto a diventare virale? Cosa succede nell’attimo in cui lanci sui social network o sul web un post che ti appartiene e questo arriva, in un tam-tam infinito, dall’altra parte del mondo? In molti si sono messi lì a studiare i meccanismi di un fenomeno web virale, ma tutti convengono sul fatto che no, non puoi saperlo prima come andrà. E non è neanche poi così importante saperlo a priori. C’è solo una cosa davvero importante: la bellezza del contenuto. Oggi vi parlo di due bellissime iniziative che stanno facendo il giro del mondo attraverso il web e che non potete assolutamente perdervi. Si parla di primi baci e di felicità: siete pronti per questo viaggio?
First kiss: un cortometraggio romantico
Fino a ieri nessuno conosceva Tatiana Pilieva e oggi ha un video su Youtube che conta più di un milione di visualizzazioni. Come ha fatto Tatiana a diventare popolare e virale in così poco tempo? Facilissimo, ha avuto una bella idea, l’ha realizzata e il risultato è un video bellissimo, che si chiama First Kiss e che racconta, per immagini, l’incontro e il primo bacio tra dieci coppie di sconosciuti. Come in ogni primo approccio – tra l’altro così intimo – ecco che diverse emozioni passano sul volto dei protagonisti di questo video: si va dal “Cosa ci faccio qui?!” al “Io questo qui non lo bacio” fino al “Ormai sono in ballo, balliamo”. Poi succede una cosa bellissima: le coppie si avvicinano, si baciano e comincia la magia che si merita ogni visualizzazione raggiunta fino ad ora. Guardatelo anche voi, se non lo avete ancora fatto: vi verrà voglia di correre dal vostro uomo a farvi fare le coccole!
Sei capace di essere felice ogni giorno?
Avete già sentito parlare di 100HappyDays? Questa bellissima campagna internazionale ideata da Dmitry Golubnichy sta facendo il giro del mondo in dieci lingue, compreso l’italiano. L’idea di base è una domanda, tanto semplice nelle sue intenzioni quanto complicata nella risposta: siamo capaci di essere felici tutti i giorni per almeno 100 giorni? E cosa ci rende felici? Il sito è molto bello e molto intuitivo e spiega perché la risposta “Non ho tempo per farlo” non può essere ammessa. “Il 71% delle persone che hanno accettato questa sfida, ci hanno rinunciato. Il loro motivo principale era “non avevo tempo”. Queste persone non avevano tempo per essere felici, e tu?“. Vi giro la domanda: e voi, ci riuscireste? Per partecipare a questo bellissimo contest in cui nessuno vince niente – solo 100 giorni di felicità (e magari poi diventa un’abitudine, e i 100 giorni diventano mille, o una vita) – basta iscriversi tramite il form sul sito e poi postare ogni giorno una foto dedicata a qualcosa che ci rende felici con hashtag #100happydays. Sono già due milioni le foto postate per il challenge e promettono di aumentare ancora. Io comincio oggi – non a essere felice, solo ad accorgermi un po’ di più che lo sono – e voi?