Da Servizio pubblico ad Anno Uno passando per il talk show Amici anni '90
Il nuovo talk politico di La 7 con giovani in studio che ricorda lo show d'esordio della Maria nazionale-televisiva...
Ieri sera è andata in onda la prima puntata di Anno Uno, il nuovo talk show politico di La7 a cui Servizio Pubblico ha lasciato il posto e la firma di Michele Santoro. Anno uno, condotto dalla giornalista Giulia Innocenzi, già braccio destro di Michele Santoro (Servizio Pubblico, Anno zero) presenta un politico di spicco (ieri ha inaugurato Matto Renzi) in un’arena di giovani microfonati che pongono domande a cui il politico di turno risponde. Guardando Anno Uno ho avuto un deja-voux (confermato anche dalla nostra Silvia Viali) con le prime edizioni di Amici, con Maria De Filippi, in onda dal 1992 al 1997.
Prima che il demone del talent show e le tute-pigiama con gli strass si impossessassero del programma, Amici di Maria De Filippi era semplicemente Amici, un talk show pomeridiano con giovane pubblico parlante in studio. Dall’amore ai problemi sociali, all’anoressia e bulimia (tra i temi cult del programma) i giovani in studio si confrontavano sotto la fredda guida di una Maria De Filippi alle prime armi. Forse molti di voi sono troppo giovani per ricordarlo, e mentre sono qui che non sfuggo al deja-voux eccovi tre formali punti di contatto tra Anno Uno e Amici:
1.Pubblico giovanile diversamente assortito.
Nell’arena di Anno Uno c’è il giovane startupper di successo, l’immigrato senza cittadinanza, il giovane di periferia che non ha finito le scuole superiori, la volontaria del comitato cittadino, l’attrice transessuale. Specchio di altri tempi ed altre frange cotonate era il pubblico di Amici anni ’90: i giovani di borgata romana con quelli della Roma bene, aspiranti artisti e redattori tv per Maria de Filippi, che si confrontavano con gli ospiti in studio: la ragazza anoressica, la ragazza bulimica, la ragazza anoressica e bulimica, l’aspirante suicida, l’incompreso dalla famiglia, la periferia di provincia vs. la grande città.
2. Mentoring
Se Michele Santoro veglia su Anno Uno, presente in studio con le vignette di Vauro e fuori onda, per Amici c’era l’invisibile – ma sempre percepibile – manus longa del vate Maurizio Costanzo, marito e formatore tv di Maria De Filippi.
3. Ton sur ton
La voce monotono e la predilezione per gli outfit monocromatici accomuna Giulia Innocenzi e la Maria anni ’90. Nella prima puntata di Anno Uno Giulia Innocenzi poteva forse osare un po’ di colore nell’abito o in viso, dal momento che non si capiva dove finiva uno ed iniziava l’altro, mentre Maria De Filippi ben lontana dal glam attuale soft fetish e tacco 12 aveva un collezione di tailleur pastello da gridare “scansati” ad Elisabetta II d’Inghilterra.
Ora, ditemi che vi ricordate il talk Amici anni ’90 (così non mi fate sentire vecchia) e se trovate anche voi delle somiglianze con il talk politico Anno Uno.