Chi è Andria Zafirakou, la professoressa vincitrice del Nobel per l’insegnamento

Ecco qual è il suo segreto!

Andria Zafirakou è la migliore insegnante del mondo, vincitrice del Global Teacher Prize 2018 indetto dalla Varkey Foundation, che è considerato il premio Nobel dell’insegnamento. Qual è il segreto della professoressa che insegna arte alla Alperton Community School, a Brent, un sobborgo di Londra? E’ presto detto: ogni giorno a scuola lavora per aiutare i ragazzi a integrarsi in un contesto non facile, dando ai suoi allievi il buongiorno in 35 lingue diverse del mondo. Davvero una grande insegnante!

La professoressa ha ricevuto il prestigioso premio in occasione della cerimonia di premiazione che si è tenuta a Dubai, ricevendo anche le congratulazioni della premiere inglese Theresa May. La vincitrice del Nobel degli insegnanti ha poi preso la parola, sottolineando che la sua è una scuola multiculturale, dove diverse culture convivono in pace, arricchendosi ogni giorno.

Ovviamente le cose non sono facili: Andria Zafirakou ha raccontato che molti ragazzi vivono in condizioni difficili, magari in case sovraffollate e in condizioni economiche preoccupanti. Ma la scuola è lì per loro e i ragazzi lo sanno. “Non ho dubbi che se potessimo aprire alle 6 del mattino, ci sarebbe la coda di ragazzi per entrare già alle 5. Sappiamo che gli studenti che dedicano più tempo alle materie artistiche, hanno risultati migliori anche nel resto dei loro studi“.

L’insegnante, però, è consapevole che l’arte può fare anche molto di più per eliminare barriere ed etichette: “Ed è per ciò che oggi invito studenti, insegnati, persone famose, politici, imprenditori, artisti, giovani e vecchi, chiunque abbia potere, ad unirsi a me in una campagna per proteggere e onorare le arti“.

Magari tutti gli insegnanti fossero così, non è vero? Ma se lei ha vinto questo premio prestigioso, un motivo c’è. E i suoi ragazzi sono davvero fortunati ad averla.

Alla professoressa va ora un premio in denaro di un milione di dollari che le verrà dato a rate in 10 anni a patto di continuare a insegnare almeno per 5 anni. Scommettiamo che non si fermerà nemmeno dopo e continuerà a essere un punto di riferimento per i suoi ragazzi?