Il doce metodo del papà per calmare il bambino nato sordo e cieco
Essere genitore è un lavoro molto difficile. Ma la cosa si complica quando ci sono delle sfide inaspettate. Questo infatti è capitato a Samantha e Kevin Jolicouer, perché sapevano molto bene quando hanno visto per la prima volta il loro secondo figlio Gideon, che qualcosa non andava..
Infatti i medici gli hanno diagnosticato un raro problema chiamato “disturbo della biogenesi del perossisale”, che lo ha fatto nascere sordo e cieco. Per via di questa malattia, i due genitori hanno trovato molte difficoltà a comunicare con il bambino. Dopo averlo portato a casa, quando piangeva, non sapevano come fare per calmarlo, non potevano nemmeno tranquillizzarlo con il suono della loro voce. Eppure, dopo diversi mesi, Kevin ha fatto una scoperta davvero incredibile. Samantha ha pensato di fare un video e di pubblicarlo, per aiutare tutte le persone che si trovano nella loro stessa situazione. Quando Gideon inizia a piangere, l’uomo lo prende in braccio ed inizia a soffiare sulla sua guancia. Poi, improvvisamente, il bambino smette di piangere. La coppia per dimostrare che questo non è solo un colpo di fortuna, ripete il processo più volte per mostrare quanto sia efficace. Il video poi è stato caricato sul web e come risultato la coppia è stata intervistata da People Magazine sulla loro vita e per la risposta alla malattia di Gideon. Samantha infatti, ha dichiarato: “La prima cosa che ho pensato era che mio figlio stava per morire ed io non potevo fare nulla. Per questo siamo andati a casa ed abbiamo sofferto tantissimo per l’imminente morte del nostro bambino!” Ma per qualche strano miracolo i medici hanno sbagliato sulle possibilità di vita di Gideon, visto che ora ha cinque anni. Ecco il video con la storia di seguito:
La famiglia ha creato un blog, che hanno chiamato Life With a Happy Heart, in cui mostrano tutti il percorso del loro viaggio. Samantha un giorno ha scritto: “Mentre iniziavo a creare il blog ed a incontrare più famiglie con bambini come Gideon, ho iniziato a realizzare che forse era uno di quei piccoli che viveva più di un anno e la mia vita è stata più dolce.”
Anche se alcune delle abilità del piccolo stanno iniziando a non essere più come prima, la famiglia è felice del tempo che hanno avuto e che ancora hanno a disposizione. Per il suo quinto compleanno, i genitori hanno scritto un messaggio, che diceva: “Ci sono stati alcuni che ci hanno detto che non dovresti essere qui. Questo perché non puoi vedere e sentire, quindi dicono che la tua vita è uno spreco. Tutto perché non sperimenterai tutto ciò che la vita ha da offrire. Ma tuo padre ed io sappiamo che è una bugia.
Hai più gioia nel tuo intero essere, di quanto la maggior parte di noi possa mai sperimentare in tutta la vita, anche con tutti e cinque i nostri sensi. Sappiamo che la tua vita ha un grande scopo e troviamo grande gioia e responsabilità nell’essere i tuoi genitori!”
Questa storia è meravigliosa, nonostante tutto Gideon è un bambino molto felice. Grazie alla sua famiglia.