Apollo
Un vicino, forse molto amante degli animali ha pensato di aiutare il povero Apollo, chiuso in un recinto sotto l’acqua battente dei giorni scorsi, allarmando e chiamando anche i carabinieri del posto. L’uomo provvedeva a portare anche cibo ma la sua preoccupazione era proprio per il freddo e per la difficoltà del cane a spostarsi
La pattuglia si è recata sul posto e, a quanto si legge dai giornali locali, il proprietario ha inizialmente provveduto a pulire la zona dalle feci e ha messo acqua pulita. Fatto questo sembrava tutto come prima. Le insistenti lamentele del vicino hanno fatto si che del caso si occupassero in molti, intervistato il proprietario, un giovane uomo, fa alcune dichiarazioni e, colpa di un malinteso non da poco, viene detta la parola “soppressione”. Il polverone si alza ancora di più, intanto Apollo è li che aspetta, più persone dicono la loro ma, il papà di Apollo prende il cagnolone, che, ignaro di tutto assiste sorpreso a tutto quello che sta succedendo intorno a lui e lo porta dal medico. Mostra le analisi e, come si vede nel video e chiarisce una volta per tutte che lui non intende sopprimere assolutamente il suo Apollo, certo non sta benissimo ma il problema è solo per l’età, non lo cede a nessuno, resterà con lui e la sua famiglia come ha sempre vissuto e che non è un cane trascurato e maltrattato. Giuste le parole dell’uomo, dolcissimo lo sguardo di Apollo che aspetta in auto il suo papà, l’unica nostra speranza è che per questo cagnolone, non più giovanissimo, possano esserci tante coccole e calore, ogni cane merita di vivere la fine dei suoi giorni con rispetto e dignità, meritano tanto perché loro, nella loro breve vita danno così tanto a noi che il loro ricordo resta vivo nei nostri cuori per sempre. Siamo contenti che sia stato tutto chiarito e che la situazione si sa risolta nel migliore dei modi, Apollo e il suo papà avranno ancora lunghe giornate di cui godere insieme. Ciao Apollo, vedi quante persone ti vogliono bene…