Pedicure: come tagliare le unghie dei piedi
Dritte? Arrotondate? Cortissime? Ecco come tagliare le unghie dei piedi
Partiamo dalle basi: le unghie dei piedi vanno tagliate.
Non pensate di poter far crescere le unghie dei piedi come quelle delle mani perché vi sbagliate di grosso. È vietato, è osceno. Esteticamente non si può vedere e da un punto di vista igienico… non ne parliamo. Per essere più chiara, le unghie dei piedi vanno tagliate corte, cortissime se preferite non tornarci su troppo spesso: appena superano la soglia limite trasformandosi in piccole lame taglienti, Zaaac e passa la paura!
Eppure, un’operazione così semplice e veloce dev’essere eseguita in un certo modo, al fine di prevenire infezioni e danni ai tessuti, come la onicomicosi o l’onicocriptosi, meglio conosciuta come l’unghia incarnita.
Regola numero 1: mai assecondare la forma delle dita
Le unghie dei piedi hanno conformazione e durezza diverse da quelle delle mani, e se accorciate troppo agli angoli finiscono per incarnirsi più facilmente. Il taglio da effettuare deve essere sempre orizzontale, l’unghia deve avere una forma quadrata e non rotonda, così da evitare che i lati esterni dell’unghia affondino negli angoli più carnosi del dito.
Lo strumento ideale per effettuare un taglio netto orizzontale è la tronchesina. Fate attenzione a tagliare solo la parte bianca dell’unghia, chiamata “margine ungueale”, e a non danneggiare la parte sottostante, detta invece “lamina ungueale”.
Regola numero 2: prima del taglio ci vuole un pediluvio
Come già detto prima, le unghie dei piedi possono avere una durezza differente da quelle delle mani.
Nel caso in cui l’unghia fosse molto dura, prima di tagliarla ammorbiditela con un pediluvio a base di acqua calda e sale, per evitare che durante il taglio possiate farvi male o comunque avvertire un po’ di dolore. Una buona mezz’ora in ammollo sarà più che sufficiente!
Per proteggere la salute e l’igiene dell’unghia, preparate il pediluvio con l’aggiunta di limone o aglio, preziosi ed efficaci rimedi naturali che tendono a prevenire le infezioni. Qualora il taglio continuasse ad essere difficile e doloroso, potreste soffrire di ispessimento dell’unghia, in tal caso è meglio rivolgersi ad un esperto del campo, ovvero il podologo, che saprà meglio consigliarvi.
Regola numero 3: Disinfettare gli utensili per evitare infezioni
Buona norma è quella di disinfettare gli utensili utilizzati per il pedicure: tronchesine, forbici e limette vanno pulite sia prima che dopo averle utilizzate, altrimenti rischiate di trasmettere infezioni ed eventuali micosi non solo a voi stesse ma anche a coloro che utilizzano i vostri utensili. Proprio per questo motivo vi consiglio di fare uso esclusivo di tutti gli strumenti che utilizzate per la cura personale.
Raccomandazioni finali
Ricordate di tagliate le unghie regolarmente e di non trascurarle, soprattutto quando indossate scarpe troppo strette.
Le unghie sfaldate ai lati, specialmente quella del mellino, il dito più piccolo, (ebbene si, anche lui è dotato di un’unghia!) non vanno trascurate. Quindi MAI tirare via l’angolo sfaldato!
È buona abitudine sistemare anche le cuticole, respingendole delicatamente verso la base delle dita.
Infine è buona regola asciugare correttamente il piede dopo ogni lavaggio e, dopo aver tagliato le unghie con la tronchesina, applicare del talco rinfrescante per scongiurare lo sviluppo indesiderato dell’umidità evitando così di sviluppare fastidiose micosi.