Nasce con 31 dita tra mani e piedi
Lo scorso 15 gennaio, nella contea di Pingjiang nella provincia di Hunan, Cina, un bambino è nato con trentuno dita, tra mani e piedi. Quindici dita alle mani e sedici dita ai piedini. Non si tratta di un alieno, ma semplicemente, secondo i medici, il bambino è affetto da una malattia chiamata “polidattilismo” o “polidattilia” o ancora “iperdattilia”.
Si tratta di una malattia congenita che può verificarsi sia negli esseri umani e sia negli animali, come cani e gatti. Pensate che questa malattia è più comune di quando avreste mai immaginato, si verifica una volta ogni mille nati. Questa condizione è ereditaria e viene quindi trasmessa dalle famiglie. Infatti, la mamma del piccolo, il cui nome è Hong Hong, è affetta dalla stessa malattia, ma ha soltanto un dito in più per ogni mano e per ogni piede. Mentre la donna era incinta, infatti era preoccupata che potesse trasmettere la sua “malformazione” al suo bambino. Il bambino è ancora troppo giovane per essere operato, ma in futuro i medici potranno, nel migliore dei modi, riparare alla sua condizione. Naturalmente, la rimozione delle dita e la ricostruzione del pollice, al momento assente, non è affatto semplice. Può concludersi con successo o, come ogni altra operazione, può portare a delle complicazioni. Naturalmente, vivere senza pollici, non renderà facile la vita del piccolo, poiché utilizziamo questo dito, più degli altri, soprattutto quando andiamo ad afferrare gli oggetti.
“L’operazione potrebbe costare fino a $ 30.000”, ha dichiarato il papà.
La coppia si è rivolta al mondo di Internet per chiedere aiuto e finora ha raccolto oltre $ 6.000, tramite le donazioni online.
Hanno dovuto interrompere però, questa raccolta fondi, a causa delle critiche di centinaia di persone, che li hanno incolpati di rubare soldi con la scusa del loro bambino.
Il papà è in cerca di un vero lavoro, con cui potrà, negli anni, mettere da parte il denaro necessario, che gli permetterà di dare una vita vera al loro bambino. Noi vogliamo lasciare un grande in bocca al lupo a questa famiglia.