Max, un eroe a 4 zampe

Aurora Kyle è scomparsa venerdì sera, finendo in cima al picco di Cherry Gully, a 25 km a sud di Warwick. Aveva addosso solo una maglietta ed era senza scarpe. Con lei c’era solo il suo fedele amico, il cane Max. La bimba è riuscita a sfuggire al controllo dei suoi nonni e si è allontanata da casa nel pomeriggio.

Dopo che la preoccupata nonna, Leisa Bennett, ha lanciato l’allarme, tutti si sono messi alla ricerca di Aurora. Amici, familiari e anche persone sconosciute del posto si sono messe a  cercare la bimba, arrivando addirittura da Stanthorpe. Dopo 15 ore di ricerche, alla fine, sono riusciti a trovarlo. Ma, a salvarle la vita, è stato il suo fedele cane, Max. La bimba di 3 anni aveva addosso una maglietta leggera e fuori faceva molto freddo. Quando, spaventata e stanca, è crollata a terra, il cane si è stesso accanto a lei e l’ha riscaldata, con il calore del suo corpo. Ha anche tenuto a distanza i pedatori, rimanendole accanto sempre. I soccorritori raccontano che, mentre cercavano disperatamente la bambina, hanno visto qualcosa in lontananza. Era il cane che si era alzato in piedi per attirare le loro attenzione. Avvicinandosi hanno visto che accanto a lui c’era la bambina. Le loro paure sono scomparse quando hanno scoperto che la piccola era in buone condizioni: il cane l’aveva tenuta calda tutta la notte. Aurora non aveva con se né cibo né acqua e fuori faceva davvero freddo. I soccorritori avevano interrotto le ricerche verso le 1.30 di notte, per colpa del buio ma le avevano riprese alle prime ore dell’alba.  La squadra di ricerca era diventata sempre più preoccupata per la sicurezza della bimba a causa delle dimensioni gigantesche della proprietà – dove c’erano numerose dighe e una montagna ripida e boscosa.

 

Aurora ha detto di aver visto le luci dei soccorritori e degli elicotteri e di aver sentito la gente che chiamava il suo nome.

Ha detto a sua nonna che il cane continuava a provare a trascinarla verso le luci, ma che lei era molto stanca e non ce la faceva più a camminare. Ha deciso, così, di stendersi e dormire un po’… e il cane si è messo accanto a lei. Quella notte le temperature erano scese fino a 13° C.

“‘Abbiamo dormito insieme … ho dormito molto bene, nonna’”, ha raccontato la bimba alla nonna Bennett.

Max è parzialmente cieco e sordo, e a 17 anni ha superato di due anni all’aspettativa di vita media dei cattle dog australiani.

“Non credo che dubiterò mai di quel cane perché è un gran cagnolino”, ha detto lo zio Jake Miller.