10 film thriller da non perdere
10 imperdibili thriller psicologici che chi ama il brivido deve assolutamente vedere
1. Il bacio della pantera
È vero che a un maniaco non è facile sfuggire e che le insidie sono sempre in agguato, specie per le donne, vittime predilette di tutti film del genere, ma il cinema thriller ha anche insegnato a diverse generazioni delle accortezze mica da poco, ad esempio che con i tacchi a spillo si corre male, soprattutto se si è inseguiti; chiedetelo alla ragazza de Il bacio della pantera (regia di Jacques Tourneur, 1942 ).
Sinossi: Irena Dubrovna è una stilista di origine serba che vive a new York. Il suo matrimonio con Oliver è in crisi perché Irena è convinta che su di lei gravi una maledizione che la trasforma in pantera e la costringe ad uccidere quando è in preda a forti emozioni come la rabbia, la passione o la gelosia. Oliver non ci crede e la manda da uno psichiatra…
2. La morte corre sul fiume
Altre vittime ideali che si prestano di più ad essere spaventate sono i bambini, specie se l’inseguitore fischietta un motivetto inquietante come Robert Mitchum in La morte corre sul fiume (regia di Charles Laughton 1955)
Sinossi: Un uomo che ha commesso un omicidio per $10.000 viene imprigionato e giustiziato. Solo i suoi due figli sanno dov’è nascosto il bottino. Quando la madre viene uccisa da un criminale che cerca e assassina le vedove per rubar loro i risparmi, i bambini sono costretti a fuggire per non rivelare il segreto che l’uomo sta cercando di scoprire…
3. Psycho
Fare una doccia rilassante in un motel fuori città, specie dopo aver derubato il tuo ufficio, è quello che ci vuole, ma dopo Psycho (regia di Alfred Hitchcock 1960) molte donne hanno imparato che in questi casi una rinfrescata al volo a viso e collo può salvarti la vita.
Sinossi: Marion Crane, impiegata in una società immobiliare, scappa con 40.000$ rubati dalle casse della ditta in cui lavora. Durante la fuga verso casa del fidanzato però decide di fermarsi nel Motel gestito dal giovane Norman Bates e dalla madre…
4. Un tranquillo weekend di paura
Per chi fugge da una noiosa domenica pomeriggio, una gita lungo il fiume a pagaiare è un buon diversivo, a patto che i nativi del posto, con predisposizioni sanguinarie, non si vogliano divertire a spese del turista come in Un tranquillo weekend di paura (regia di John Boorman, 1972).
Sinossi: Quattro amici decidono di trascorrere il fine settimana discendendo con le canoe un torrente che attraversa una vallata. Nei due giorni in mezzo alla natura, i quattro saranno travolti da un incubo di paura e di morte…
5. L’inquilino del terzo piano
Chi ha mai partecipato ad una riunione di condominio, lo sa: i vicini di casa sono il nemico della porta accanto e il complotto si prepara dietro gli spioncini e nel buio del sottoscala. Se a complicare il tutto c’è l’ombra inquietante di una ex inquilina morta suicida, è ora di appendere il cartello “Vendesi”, cosa che non fa il protagonista del film di Roman Polanski (1976), che invece rimane incastrato in un meccanismo infernale e inesorabile.
Sinossi: Trelkovsky, un uomo tranquillo, affitta un appartamento in Francia, la cui precedente inquilina ha commesso suicidio. Pian piano, si convince che il suo padrone di casa e i suoi vicini lo stanno trasformando nella precedente inquilina, scivolando in una spirale di follia e di sdoppiamento della personalità…
6. Cape Fear. Promontorio della paura
Un De Niro decisamente insidioso usa armi di seduzione di massa riempiendo di lusinghe l’adolescente (molto ricettiva) protagonista di Cape Fear. Promontorio della paura (regia di Martin Scorsese, 1991).
Sinossi: Max Cady, psicopatico e maniaco sessuale, vuole vendicarsi dell’avvocato Sam Bowden, responsabile della sua incarcerazione. Comincia così a perseguitare Bowden e la sua famiglia…
7. Il silenzio degli innocenti
Una dritta che il cinema thriller ha dato a poliziotti e investigatori è che per dare la caccia è un pazzo omicida sadico ci vuole uno stomaco forte, come quello di Hannibal Lecter ne Il silenzio degli innocenti (regia di Jonathan Demme, 1991), perché per entrare in sintonia con una mente malata non basta una laurea in psicologia, il contributo di un altro pazzo cannibale (tenuto a debita distanza) è decisivo.
Sinossi: Buffalo Bill è un serial killer che uccide e scuoia giovani donne negli Stati Uniti. L’unica certezza dell’FBI è che i delitti sono tutti compiuti da un unico assassino. Jack Crawford, capo della polizia federale, chiede l’aiuto di un uomo che potrebbe conoscere bene la mente del killer: Hannibal Lecter, brillante psichiatra e folle assassino dedito al cannibalismo, internato nel manicomio criminale di Baltimora. Per parlare con Lecter, viene scelta una giovane recluta non ancora diplomata, Clarice Starling; l’agente Starling stabilirà un ambiguo rapporto con lo psichiatra, che le chiederà un prezzo altissimo e doloroso per le informazioni che cerca…
8. Seven
Se pensi di poter acciuffare il folle criminale decifrando i rebus e gli indizi criptici che si diverte a lasciarti sui luoghi dei delitti come in Seven (regia di David Fincher, 1995), non basta esercitarsi con la Settimana Enigmistica: vincerà sempre lui!
Sinossi: Il detective Somerset, subito prima di andare meritatamente in pensione, segue il suo ultimo caso in coppia con il giovane e avventato collega Mills: una serie di omicidi feroci, dietro i quali si delinea la personalità di un fanatico religioso di spaventosa intelligenza.
9. Le verità nascoste
Una bellissima (come sempre) Michelle Pfeiffer e un insolito Harrison Ford dal lato oscuro tolgono il fiato a colpi di sguardi, silenzi, citazioni hitchcockiane e bagni in vasche infestate da fantasmi in questo film di Robert Zemeckis del 2000.
Sinossi: Norman Spencer è un professore universitario, la sua vita tranquilla viene sconvolta nel momento in cui la moglie, ex concertista, comincia ad avere strane visioni e ad avvertire presenze nella loro casa immersa nelle dense nebbie del New England e affacciata sul lago…
10. Mulholland Drive
Enigma e astrazione sono le note dominanti di questo film di David Lynch del 2001, che racconta una storia d’amore tra due donne intrecciata alla ricerca della memoria perduta di una di loro.
Sinossi: Mulholland Drive è una famosa via di Hollywood. C’è un terribile incidente in cui sopravvive solo una ragazza mora, che però perde la memoria. Nel suo vagare si ritrova in casa della bionda Betty, arrivata nella città del cinema per diventare attrice. Le due diventano amiche e complici nella ricerca della vera identità di Rita (il nome provvisorio della mora).