Quando un uomo smette di amare

Spesso le donne sopportano qualsiasi tipo di abuso o maltrattamenti da quegli esseri che dicono di amare, perché hanno la convinzione che senza di loro non possano continuare a vivere. Urla, disprezzo, freddezza, tradimenti, menzogne, infedeltà, indifferenza, abuso sessuale, psicologico, economico, sono solo alcuni dei prezzi che sono disposte a pagare le donne affinché l’amato rimanga al proprio fianco.

È facile dire che non vale la pena soffrire così per qualsiasi uomo, ma cosa si può fare quando smettono di amarci? Fa male la mancanza di amore. è triste accettare che l’uomo che amiamo, ha rivolto tutto il suo amore in un’altra donna; o che semplicemente non ci vuole più.  I giorni in cui camminavamo mano nella mano, sorridenti per ogni nostro piccolo dettaglio, fanno parte di un album di ricordi, che occuperanno un posto nel nostro cuore e nella nostra mente; ma che con lui non torneranno. I baci e gli abbracci delle estati insolenti si sposteranno nell’inverno dell’indifferenza, dove i baci non nascono più e i gesti sono piccoli incontri “cordiali”. Quando qualcuno dice “non ti amo” o “Io non ti amo più”, dentro di noi  sanguiniamo, il cuore precipita nel baratro e nella gola si forma un nodo. I progetti del futuro sono in frantumi, Affrontare il crepacuore a volte ci rende apatici verso la vita.  Spesso neghiamo ciò che sta accadendo, pensiamo “passerà” e creiamo una rete di confusione e false speranze che ci intrappola in un circolo vizioso, fatto di routine e di azioni dedite al dimenticare ciò che ci sta accadendo.

 

A volte risulta difficile, recuperare la relazione,  il lavoro costruito con anni di reciproca fiducia, spesso la voglia di ricominciare non viene da entrambe le parti, ma è univoca. Raramente l’amore riemerge; tutti noi sappiamo che la fiducia è come uno specchio, una volta rotto e provato a riparare rimangono le crepe a distorcere il nostro riflesso.

Non ci resta che  estendere la nostra agonia e la sensazione di abbandono fino alle ossa, finché non abbiamo la certezza che andrà via, che non resta nulla da fare, solo allora sapremo che la vita va avanti, che siamo migliori di quel che pensiamo perché è in quel momento che finalmente capiamo che il gioco non vale la candela.