Hashtag vietati su Instagram: quali sono e perché

Non tutti lo sanno, ma Instagram ha una lunghissima lista di hashtag bloccati, tra cui alcuni di uso piuttosto comune

Instagram blocca l’uso di alcune search e lo fa già da tempo.
Grazie ad un articolo sul sito Instagramers Italia vi riportiamo lo studio fatto sull’argomento.

Alcune parole bannate sono intuibili, mentre altre sono apparentemente inoffensive e potremmo averle utilizzate molte volte sotto i nostri scatti, ignari che la ricerca per quelle chiavi fosse bloccata.
Non sono quindi solo hashtag offensivi o che richiamano attività illecite ad essere bloccati, nella lista nera finiscono anche parole chiave molto generiche e molto utilizzate. Vediamo perché.

Hashtag - Foto via Flickr (CC) Brian Solis
Hashtag – Foto via Flickr (CC) Brian Solis

È abbastanza intuitivo capire perché già da tempo Instagram abbia bloccato hashtag come #proanorexia e #thinspiration: l’obiettivo è proteggere gli utenti e scoraggiare i pazienti di anoressia e disturbi alimentari ad aggregarsi, incitarsi e sfidarsi a vicenda nella rincorsa alla magrezza attraverso gli scatti postati sul social network.

Altri hastag bannati per ovvi motivi sono quelli relativi alla pornografia come #porn e #ass, quelli che richiamano la pedopornografia come #sexyteen, quelli offensivi come #bitch e #whore, quelli razzisti come #whitepower o, ancora, quelli che mettono gli utenti a rischio di furto di identità come #passport e #licence.

L’obiettivo, in tutti questi casi, è quello di preservare la sicurezza nell’utilizzo di Instagram e limitarne usi impropri o addirittura pericolosi e violazioni della privacy.

Tempo fa, The Data Pack ha stilato una lista non ufficiale di parole che Instagram ha bloccato nelle ricerche degli utenti. Ciò che è stupisce è che, insieme a parole chiaramente offensive o oscene, compaiono nella lista anche alcune parole innocue come #photography, #iphone e #instagram. La ragione, come riporta The Data Pack riferendo le parole del co-fondatore di Instagram Mike Krieger, è che si cerca di bloccare l’uso di hashtag che, per la loro genericità, hanno un altissimo volume e aggiungono poco valore.

Instagram - Foto via Flickr di Jose A. Perez
Instagram – Foto via Flickr di Jose A. Perez

Ecco alcuni degli hashtag bannati, la lista completa è pubblicata a questo link.

#anal

#ass

#balls

#bitch

#Blowjob

#clit

#deepthroat

#dick

#dildo

#fetish

#foodorgasm

#fuck

#fuckfriday

#fuckyou

#IG

#incest

#instabitch

#instafuck

#instagirl

#instagram

#instasex

#iphone

#iphone4s

#iphoneography

#loseweight

#milf

#naked

#nipples

#nude

#oral

#penis

#photography

#poop

#popular

#porn

#porno

#pornography

#proanorexia

#probulimia

#pussy

#sex

#sexy

#sexyback

#sexyboys

#sexygirls

#sexyteen

#shit

#thinspiration

#thinspo

#tits

#vagina

#whitepower

#whore.

Attenzione quindi: tag responsibly.