Matilda e il suo segreto da risolvere
Premetto che vivo a Roma, lavoro, due bambini, trambusto, traffico, sempre tutto di corsa. C’è la fila, vai piano, è così sempre qua, vedi qualcosa sul lato della strada, la prostituta l’ho riconosciuta è quello che aveva vicino, in terra che mi dava da pensare. Una specie di cane mi sembrava e io che da una vita li preferisco agli umani non ho resistito
Ovviamente credevo di trovarla investita, io, tonta come sempre, ho pensato subito di soccorrerla e di avvertire la sua famiglia, così da far felici tutti. E’ no, la storia non è andata così… a voglia chiedere là intorno, tremava e piangeva con un lamento che non scorderò mai,l’unica che ha avuto pietà di lei è stata una prostituta che aveva messo una mezza maglia sotto la cagnolina. ” Girala , guarda bene cosa ha sotto la pancia” mi ha detto…Infami, senza vergogna e senza cuore, era piena di latte, la ragazza continuava a dire:”Morti tutti i bambini, li hanno uccisi tutti e lei buttata qui in auto!” Sapeva molto di più di quanto mi stesse raccontando, ma non faceva differenza in realtà. Ho aspettato con lei tutto il giorno con la speranza che si incamminasse da qualche parte per raggiungere i suoi piccoli, ma lei non si muoveva, piangeva e girava su se stessa, la prostituta aveva ragione, meglio andar via. Ovviamente non sono andata a lavorare, la sera l’ho portata dal veterinario il quale ha confermato che il parto era avvenuto da poche ore, cucciola di 1 anno poco più, pesava, tutta gonfia del parto e piena di latte 10 kg. L’ho chiamata Matilde, è in clinica a Roma, dolce come il miele, gioca con gli altri pazienti che siano maschietti o femminucce, quasi gli fa forza, certo rimetterla in gabbia è un dolore, lei era abituata in casa sicuramente. Matilde dovrà essere trasferita in canile ma io, se qualcuno mi chiama 3471217151 e offre una casa, farò ancora per lei un ultimo sforzo e
la farò arrivare ovunque, centro e nord Italia,
quanto è piccolina non potete immaginare, esiste qualcuno che ha un briciolo di cuore, qui sembra di no!
Se non potete adottarla aiutateci a far girare la sua richiesta d’aiuto.