Mette a dormire i figli: la mattina dopo la mamma fa una scoperta…
Ecco cosa è successo quella notte.
Vanessa Robinson è una mamma single di due bambini: Chase, che ha 8 anni, e Tyler, che invece ne ha 6. Quando i piccoli non riuscivano a dormire, li portava con se nel lettone, accanto a lei. La 37enne australiana racconta che un giorno i suoi piccoli, andati a dormire normalmente, all’improvviso non riuscivano più a svegliarsi. Potete immaginare la sua disperazione?
Il 30 maggio 2010 la mamma australiana provò a svegliare Chase e Tyler, ma loro non avevano reazioni, non sembravano reagire e volersi svegliare. Al Mirror Online la donna racconta che era paralizzata dalla paura, ma nonostante questo riuscì a chiamare l’ambulanza e l’ex maarito per avvertirlo di quello che stava accadendo: “Ho visto i miei figli sdraiati sul letto e ho capito che qualcosa non andava”. Subito i bambini sono stati portati in ospedale e i medici hanno scoperto che i piccoli erano morti per avvelenamento accidentale da monossido di carbonio. “Non ricordo cosa ho detto a Chase e Tyler, so solo che stavano piangendo quando si sono messi a letto – naturalmente per l’avvelenamento da carbonio. Ci siamo addormentati insieme, ma loro non si sono più svegliati”, questo il racconto della mamma sulla tragedia che ha dovuto affrontare a causa di una fuoriuscita di gas dalla stufa che era in casa.
Anche Vanessa ha subito un forte avvelenamento da carbonio, ma lei ce l’ha fatta e dopo un mese e mezzo è potuta uscire dall’ospedale.
“Dopo l’incidente, le persone hanno iniziato a dirmi cose inutili, come: Puoi avere altri figli, Cerca di stare tranquilla, Ora sono con il Signore”…
Questa mamma coraggiosa che ha perso i suoi due amori più grandi della sua vita, oggi lotta per poter sensibilizzare la gente sull’avvelenamento accidentale da monossido di carbonio, una vera e propria piaga della nostra società: ha anche creato la “Chase and Tyler Foundation”, un’organizzazione benefica che cerca di prevenire incidenti di questo tipo.