Nel 2010, un terremoto ha colpito Haiti con tutta la sua forza. La devastazione fu così vasta che migliaia di case furono demolite. Più di 200.000 persone morte nel disastro e più di 1 milione hanno perso le loro case. La sofferenza di questa isola già povera era enorme. Tuttavia, all’interno della devastazione apparve un raggio di speranza.
Per risollevare la situazione furono avviate diverse campagne di aiuto e assistenza. Per le gemelle Marian e Michelle questi aiuti hanno aperto la strada verso la salvezza. Quando Marian e Michelle sono arrivate in questo mondo nel 2015, sono nate attaccate dall’addome e condividono lo stesso fegato. Per avere qualche speranza di sopravvivenza, dovevano essere separate l’una dall’altra. Ma prima del terremoto, un’operazione di successo di questo tipo non fu mai effettuata ad Haiti. Dopo il disastro naturale, tuttavia, grazie agli aiuti, arrivarono più risorse per gli interventi avanzati. Un’équipe medica, con specialisti di tutto il mondo, si è dedicata al compito di salvare la vita di Marian e Michelle. Ma l’operazione era estremamente pericolosa. Il rischio era grande e si temeva che nel peggiore dei casi una delle gemelle siamesi non sarebbe sopravvissuto. Il Dr. Henri Ford, nato ad Haiti ma trasferitosi negli Stati Uniti negli anni ’70, ha diretto l’operazione. Prima di iniziare, la squadra medica si è incontrata per un momento di riflessione. Una telecamera ha immortalato il bellissimo momento in cui i medici si tengono per mano e pregano insieme per salvare la vita di questi piccoli gemelli. L’intervento ha richiesto un totale di sette ore.
Alla fine i medici sono riusciti a separare Marian e Michelle e salvare le loro vite.
I medici hanno spiegato che era la prima volta che un’operazione come questa veniva svolta con successo ad Haiti. Attualmente, le gemelle si riprendono bene e crescono normalmente.